Fra l’azzurro del cielo e il verde del mare scivola la nave verde-gialla (ha i colori nazionali!) che riporta in Brasile Paulo Rigger. Giovane, ricco, pieno di baldanza, ha alle spalle l’Europa, i caffè parigini, le battute intelligenti: tutti i vizi e le virtù dei nostri intellettuali. Davanti c’è un Brasile che samba e che canta, che affoga tra miseria, corruzione e rivoluzione, e aspetta sempre fiducioso di diventare «il primo paese del mondo». Appassionato, autobiografico, di una grazia acerba che incanta, questo Paese del Carnevale è stato scritto da Jorge Amado all’incredibile età di 19 anni, nel 1931, e ha reso famoso il nome del suo autore in Brasile e nel mondo.
Fra l’azzurro del cielo e il verde del mare scivola la nave verde-gialla (ha i colori nazionali!) che riporta in Brasile Paulo Rigger. Giovane, ricco, pieno di baldanza, ha alle spalle l’Europa, i caffè parigini, le battute intelligenti: tutti i vizi e le virtù dei nostri intellettuali. Davanti c’è un Brasile che samba e che canta, che affoga tra miseria, corruzione e rivoluzione, e aspetta sempre fiducioso di diventare «il primo paese del mondo». Appassionato, autobiografico, di una grazia acerba che incanta, questo Paese del Carnevale è stato scritto da Jorge Amado all’incredibile età di 19 anni, nel 1931, e ha reso famoso il nome del suo autore in Brasile e nel mondo.