Author: | Hans Tuzzi | ISBN: | 9788833971544 |
Publisher: | Bollati Boringhieri | Publication: | July 12, 2012 |
Imprint: | Bollati Boringhieri | Language: | Italian |
Author: | Hans Tuzzi |
ISBN: | 9788833971544 |
Publisher: | Bollati Boringhieri |
Publication: | July 12, 2012 |
Imprint: | Bollati Boringhieri |
Language: | Italian |
«Lo humour colto, i dialoghi dei personaggi, alcune descrizioni… Tuzzi è scrittore prima che giallista.»
il Venerdì di Repubblica - Corrado Augias
«Il commissario Melis può contare su una schiera di lettori affezionati. Forse perché somiglia in qualcosa a Maigret.»
la Repubblica - Leopoldo Fabiani
«Tuzzi continua a non sbagliare colpi e ci regala un altro magnifico giallo. Scopritelo, Tuzzi, e leggete tutto quello che ha scritto.»
il Fatto Quotidiano - Fabrizio D’Esposito
Maggio 1982: il commissario Melis, ormai vicequestore, ha accompagnato Fiorenza a un congresso internazionale di bibliologia che si tiene in un antico borgo del Centro Italia. Tutto sembra promettere noia e piccole gelosie fra accademici. La giornata inaugurale è però funestata dall’omicidio di uno studente, brutalmente ucciso in una delle aule. Qual è il movente? Un piccolo commercio di droga, come farebbe supporre un secondo delitto? Oppure – ma nessuno se lo augura – la morte dello studente potrebbe trovare movente e spiegazione nella sua relazione con la figlia di un potente locale? Sarà Melis a risolvere il caso, ricorrendo all’aiuto degli agenti più giovani della sua squadra, ma anche alla competenza di due illustri studiosi.
«Lo humour colto, i dialoghi dei personaggi, alcune descrizioni… Tuzzi è scrittore prima che giallista.»
il Venerdì di Repubblica - Corrado Augias
«Il commissario Melis può contare su una schiera di lettori affezionati. Forse perché somiglia in qualcosa a Maigret.»
la Repubblica - Leopoldo Fabiani
«Tuzzi continua a non sbagliare colpi e ci regala un altro magnifico giallo. Scopritelo, Tuzzi, e leggete tutto quello che ha scritto.»
il Fatto Quotidiano - Fabrizio D’Esposito
Maggio 1982: il commissario Melis, ormai vicequestore, ha accompagnato Fiorenza a un congresso internazionale di bibliologia che si tiene in un antico borgo del Centro Italia. Tutto sembra promettere noia e piccole gelosie fra accademici. La giornata inaugurale è però funestata dall’omicidio di uno studente, brutalmente ucciso in una delle aule. Qual è il movente? Un piccolo commercio di droga, come farebbe supporre un secondo delitto? Oppure – ma nessuno se lo augura – la morte dello studente potrebbe trovare movente e spiegazione nella sua relazione con la figlia di un potente locale? Sarà Melis a risolvere il caso, ricorrendo all’aiuto degli agenti più giovani della sua squadra, ma anche alla competenza di due illustri studiosi.