Author: | Cecilia Minisci, Giuseppe Loddo, Emanuele Cruciani | ISBN: | 9788859136750 |
Publisher: | Aletti Editore | Publication: | July 28, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Cecilia Minisci, Giuseppe Loddo, Emanuele Cruciani |
ISBN: | 9788859136750 |
Publisher: | Aletti Editore |
Publication: | July 28, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
La scritta parola cerca sempre nuovi percorsi e traiettorie da principiare, e questa raccolta, che si colloca in un più ampio progetto che ospiterà poeti e versi, raffigura un ossimoro: è un’antologia di tre autori, tuttavia si può esaminare come una monografia, sia per numero di testi presentati dai singoli autori, sia per impostazione e veste grafica. Il silenzio è il linguaggio di tutte le forti passioni, inserendosi nella tradizione letteraria e artistica dei grandi centri urbani (Parigi, Londra, Berlino, Venezia, Napoli, Palermo, Atene etc), che hanno realizzato stagioni indimenticabili della storia della cultura mondiale, ci indica che la poesia è dialogo, confronto e conoscenza. Prendendo a prestito le parole di Carl Sandburg “La poesia è un’eco, che chiede all’ombra di ballare”, ci accingiamo a leggere i versi di Emanuele Cruciani con Adesso mentre vai, Giuseppe Loddo con Gli echi profondi dell’anima, Cecilia Minisci con Lungo le strade del tempo, sperando che la nostra eco possa trovare sintonie con le tonalità dei versi proposti. Infine, vi propongo come punto di partenza e di riflessione, la frase che dà il titolo a questa silloge: Il silenzio è il linguaggio di tutte le forti passioni di Giacomo Leopardi.
La scritta parola cerca sempre nuovi percorsi e traiettorie da principiare, e questa raccolta, che si colloca in un più ampio progetto che ospiterà poeti e versi, raffigura un ossimoro: è un’antologia di tre autori, tuttavia si può esaminare come una monografia, sia per numero di testi presentati dai singoli autori, sia per impostazione e veste grafica. Il silenzio è il linguaggio di tutte le forti passioni, inserendosi nella tradizione letteraria e artistica dei grandi centri urbani (Parigi, Londra, Berlino, Venezia, Napoli, Palermo, Atene etc), che hanno realizzato stagioni indimenticabili della storia della cultura mondiale, ci indica che la poesia è dialogo, confronto e conoscenza. Prendendo a prestito le parole di Carl Sandburg “La poesia è un’eco, che chiede all’ombra di ballare”, ci accingiamo a leggere i versi di Emanuele Cruciani con Adesso mentre vai, Giuseppe Loddo con Gli echi profondi dell’anima, Cecilia Minisci con Lungo le strade del tempo, sperando che la nostra eco possa trovare sintonie con le tonalità dei versi proposti. Infine, vi propongo come punto di partenza e di riflessione, la frase che dà il titolo a questa silloge: Il silenzio è il linguaggio di tutte le forti passioni di Giacomo Leopardi.