Il viaggio accanto
Tra visioni, parole e memorie alvariane
Fiction & Literature, Literary Theory & Criticism, European, Italian
| Author: | Pierfranco Bruni | ISBN: | 9788899971236 |
| Publisher: | Ferrari Editore | Publication: | February 8, 2017 |
| Imprint: | Language: | Italian |
| Author: | Pierfranco Bruni |
| ISBN: | 9788899971236 |
| Publisher: | Ferrari Editore |
| Publication: | February 8, 2017 |
| Imprint: | |
| Language: | Italian |
Se c’è una costante nel vitalismo creativo della ricerca di Pierfranco Bruni è certamente l’acuta sensibilità che da sempre sovverte categorie espressive e letterarie, ironizza seriamente la falsa seriosità culturale, anticipa, spesso controcorrente, concetti a venire. Anche la tematica multietnica è una componente importante del suo lavoro. Così, in questo nuovo volume Oriente e Occidente s’incontrano in un articolato processo di ricerca, capace di spaziare dal racconto narrativo come coscienza al racconto-mito come memoria. Il risultato è un pamphlet antropologico-letterario denso di emozionalità, di riflessioni incessanti e di spiritualità mistico-filosofica, in cui ogni parola si carica di una valenza assoluta che pone nuove frontiere tra finito e infinito. Raffinati appunti di viaggio ma anche omaggio voluto, inteso come pretesto e scintilla, a un altro grande nomade del Novecento letterario italiano: Corrado Alvaro. Come la Istanbul di Alvaro, anche l’Oriente di Bruni diventa il luogo mentale in cui la letteratura si fa mediatrice di diverse concezioni del mondo.
Se c’è una costante nel vitalismo creativo della ricerca di Pierfranco Bruni è certamente l’acuta sensibilità che da sempre sovverte categorie espressive e letterarie, ironizza seriamente la falsa seriosità culturale, anticipa, spesso controcorrente, concetti a venire. Anche la tematica multietnica è una componente importante del suo lavoro. Così, in questo nuovo volume Oriente e Occidente s’incontrano in un articolato processo di ricerca, capace di spaziare dal racconto narrativo come coscienza al racconto-mito come memoria. Il risultato è un pamphlet antropologico-letterario denso di emozionalità, di riflessioni incessanti e di spiritualità mistico-filosofica, in cui ogni parola si carica di una valenza assoluta che pone nuove frontiere tra finito e infinito. Raffinati appunti di viaggio ma anche omaggio voluto, inteso come pretesto e scintilla, a un altro grande nomade del Novecento letterario italiano: Corrado Alvaro. Come la Istanbul di Alvaro, anche l’Oriente di Bruni diventa il luogo mentale in cui la letteratura si fa mediatrice di diverse concezioni del mondo.
