Italia 1945-2045. Urbanistica prima e dopo

Radici, condizioni, prospettive

Nonfiction, Art & Architecture, Architecture
Cover of the book Italia 1945-2045. Urbanistica prima e dopo by Stefano Munarin, Luca Velo Velo, Donzelli Editore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Stefano Munarin, Luca Velo Velo ISBN: 9788868435530
Publisher: Donzelli Editore Publication: July 25, 2016
Imprint: Donzelli Editore Language: Italian
Author: Stefano Munarin, Luca Velo Velo
ISBN: 9788868435530
Publisher: Donzelli Editore
Publication: July 25, 2016
Imprint: Donzelli Editore
Language: Italian

«Chi salverà l’Italia?», si domanda Paul Ginsborg. Il nostro paese sta attraversando un profondo e prolungato periodo di crisi. Anche per questo, negli ultimi anni, è emersa da più parti la necessità di esaminarne a fondo le condizioni territoriali, socio-economiche e culturali, allo scopo di comprendere cosa sta succedendo e di mettere a punto idee per un diverso futuro. In questo contesto, appare utile osservare direttamente la realtà urbana ed extraurbana, intendendo la crisi non solo come fase di declino economico, ma anche come transizione che segnala l’emergere di fenomeni nuovi, come un processo in base al quale dover formulare nuove e attente strategie conoscitive. Occorre quindi uscire dalle biblioteche per tornare a rilevare e fare esperienza di ciò che sta avvenendo, per provare a raccontare la nostra penisola in una forma del tutto inedita. Questo libro, patrocinato dalla Società italiana degli urbanisti, propone una riflessione collettiva intorno alle condizioni e prospettive del paese. Ginsborg, cui si fa accenno spesso in queste pagine, risponde alla sua stessa domanda affidando al «ceto medio riflessivo» la speranza di salvare l’Italia dal declino e dalla decadenza, ma anche da clientelismi e familismi, dai rischi di derive autoritarie e populiste. È un ceto che identifica una popolazione con un radicato senso di cittadinanza, attenta allo spazio della città e ai beni comuni, sensibile alle questioni ambientali ed ecologiche. Il volume analizza il presente, le attuali condizioni del paese, sullo sfondo, però, dei processi che le hanno determinate e, al contempo, in una prospettiva che superi l’emergenza, il qui e ora. È un’ampia visione dell’Italia nell’arco temporale 1945-2045, con quel trattino in mezzo che rappresenta noi tra il «non più», il «prima», e il «non ancora», il «dopo». Solo utilizzando al meglio le nostre intelligenze ritroveremo la voglia e la bellezza di pensare e costruire un solido avvenire.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

«Chi salverà l’Italia?», si domanda Paul Ginsborg. Il nostro paese sta attraversando un profondo e prolungato periodo di crisi. Anche per questo, negli ultimi anni, è emersa da più parti la necessità di esaminarne a fondo le condizioni territoriali, socio-economiche e culturali, allo scopo di comprendere cosa sta succedendo e di mettere a punto idee per un diverso futuro. In questo contesto, appare utile osservare direttamente la realtà urbana ed extraurbana, intendendo la crisi non solo come fase di declino economico, ma anche come transizione che segnala l’emergere di fenomeni nuovi, come un processo in base al quale dover formulare nuove e attente strategie conoscitive. Occorre quindi uscire dalle biblioteche per tornare a rilevare e fare esperienza di ciò che sta avvenendo, per provare a raccontare la nostra penisola in una forma del tutto inedita. Questo libro, patrocinato dalla Società italiana degli urbanisti, propone una riflessione collettiva intorno alle condizioni e prospettive del paese. Ginsborg, cui si fa accenno spesso in queste pagine, risponde alla sua stessa domanda affidando al «ceto medio riflessivo» la speranza di salvare l’Italia dal declino e dalla decadenza, ma anche da clientelismi e familismi, dai rischi di derive autoritarie e populiste. È un ceto che identifica una popolazione con un radicato senso di cittadinanza, attenta allo spazio della città e ai beni comuni, sensibile alle questioni ambientali ed ecologiche. Il volume analizza il presente, le attuali condizioni del paese, sullo sfondo, però, dei processi che le hanno determinate e, al contempo, in una prospettiva che superi l’emergenza, il qui e ora. È un’ampia visione dell’Italia nell’arco temporale 1945-2045, con quel trattino in mezzo che rappresenta noi tra il «non più», il «prima», e il «non ancora», il «dopo». Solo utilizzando al meglio le nostre intelligenze ritroveremo la voglia e la bellezza di pensare e costruire un solido avvenire.

More books from Donzelli Editore

Cover of the book Diario di un naufragio by Stefano Munarin, Luca Velo Velo
Cover of the book Antigone e la filosofia by Stefano Munarin, Luca Velo Velo
Cover of the book Il risorgimento e l'unità d'Italia by Stefano Munarin, Luca Velo Velo
Cover of the book Il paese mancato by Stefano Munarin, Luca Velo Velo
Cover of the book Dopo Warhol by Stefano Munarin, Luca Velo Velo
Cover of the book Che cos'è l'arte by Stefano Munarin, Luca Velo Velo
Cover of the book Fare spazio by Stefano Munarin, Luca Velo Velo
Cover of the book Il paese reale by Stefano Munarin, Luca Velo Velo
Cover of the book L'utilità della storia by Stefano Munarin, Luca Velo Velo
Cover of the book L'unificazione italiana by Stefano Munarin, Luca Velo Velo
Cover of the book Il cibo e la terra by Stefano Munarin, Luca Velo Velo
Cover of the book La camorra e altre storie di briganti by Stefano Munarin, Luca Velo Velo
Cover of the book Richelieu by Stefano Munarin, Luca Velo Velo
Cover of the book Gli inganni della finanza by Stefano Munarin, Luca Velo Velo
Cover of the book Breve storia dell'emigrazione italiana in Svizzera by Stefano Munarin, Luca Velo Velo
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy