Italianità

La costruzione del carattere nazionale

Nonfiction, History, Italy, Modern
Cover of the book Italianità by Silvana Patriarca, Editori Laterza
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Silvana Patriarca ISBN: 9788858113608
Publisher: Editori Laterza Publication: April 1, 2014
Imprint: Editori Laterza Language: Italian
Author: Silvana Patriarca
ISBN: 9788858113608
Publisher: Editori Laterza
Publication: April 1, 2014
Imprint: Editori Laterza
Language: Italian

«Il carattere nazionale è stato un elemento centrale delle riflessioni di una parte importante del mondo intellettuale e politico dal Risorgimento alla Repubblica, e il discorso sui vizi degli italiani è stato anche parte integrante della lotta politica, nel senso che è stato regolarmente messo in campo e utilizzato come strumento nella battaglia per la definizione della nazione».

 

Dai patrioti risorgimentali che volevano che gli italiani prendessero in mano il loro destino, al fascismo che voleva trasformarli in una massa disciplinata e militarizzata, fino all'Italia postbellica, in ogni epoca il discorso sul carattere nazionale ha assunto toni e contenuti differenti. Nel corso del tempo le analisi dell' 'italianità' hanno contribuito a richiamare l'attenzione sulla vita pubblica e la qualità della cittadinanza, ma sono anche state utilizzate dai nazionalisti per i loro scopi sciovinistici, oppure sono servite da alibi per nascondere responsabilità precise. Ricorrenti autostereotipi negativi hanno continuato a circolare anche quando si inventavano le narrazioni dei 'primati' o della 'brava gente'. Ma può esserci davvero una speranza di cambiamento se il carattere di un popolo si percepisce in questo modo e se il passato ha lasciato su di esso un'impronta quasi 'genetica' ? Come ben ricostruisce Silvana Patriarca, «l'idea del carattere nazionale ha un fardello ideologico troppo pesante ed è troppo semplicistica per essere il veicolo di considerazioni critiche. In ogni comunità, e specialmente nelle nostre società sempre più globalizzate, il lavoro di autocritica e di esame di coscienza collettivo richiede un vocabolario diverso e più complesso. Le sfide dell'Italia multiculturale che viene emergendo richiedono nuove forme di discorso pubblico, meno autoreferenziali e più aperte al mondo esterno. La creazione di una società più inclusiva e più aperta non sarà possibile senza una riconsiderazione critica di vecchi miti nazionali e abitudini discorsive».

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

«Il carattere nazionale è stato un elemento centrale delle riflessioni di una parte importante del mondo intellettuale e politico dal Risorgimento alla Repubblica, e il discorso sui vizi degli italiani è stato anche parte integrante della lotta politica, nel senso che è stato regolarmente messo in campo e utilizzato come strumento nella battaglia per la definizione della nazione».

 

Dai patrioti risorgimentali che volevano che gli italiani prendessero in mano il loro destino, al fascismo che voleva trasformarli in una massa disciplinata e militarizzata, fino all'Italia postbellica, in ogni epoca il discorso sul carattere nazionale ha assunto toni e contenuti differenti. Nel corso del tempo le analisi dell' 'italianità' hanno contribuito a richiamare l'attenzione sulla vita pubblica e la qualità della cittadinanza, ma sono anche state utilizzate dai nazionalisti per i loro scopi sciovinistici, oppure sono servite da alibi per nascondere responsabilità precise. Ricorrenti autostereotipi negativi hanno continuato a circolare anche quando si inventavano le narrazioni dei 'primati' o della 'brava gente'. Ma può esserci davvero una speranza di cambiamento se il carattere di un popolo si percepisce in questo modo e se il passato ha lasciato su di esso un'impronta quasi 'genetica' ? Come ben ricostruisce Silvana Patriarca, «l'idea del carattere nazionale ha un fardello ideologico troppo pesante ed è troppo semplicistica per essere il veicolo di considerazioni critiche. In ogni comunità, e specialmente nelle nostre società sempre più globalizzate, il lavoro di autocritica e di esame di coscienza collettivo richiede un vocabolario diverso e più complesso. Le sfide dell'Italia multiculturale che viene emergendo richiedono nuove forme di discorso pubblico, meno autoreferenziali e più aperte al mondo esterno. La creazione di una società più inclusiva e più aperta non sarà possibile senza una riconsiderazione critica di vecchi miti nazionali e abitudini discorsive».

More books from Editori Laterza

Cover of the book Le declinazioni del cibo by Silvana Patriarca
Cover of the book La Terra è finita by Silvana Patriarca
Cover of the book Prima lezione di relazioni internazionali by Silvana Patriarca
Cover of the book Per indegnità morale by Silvana Patriarca
Cover of the book “L'Islam è una minaccia” by Silvana Patriarca
Cover of the book Storia. vol. 2. Dal 1650 al 1900 by Silvana Patriarca
Cover of the book Paradiso e dintorni by Silvana Patriarca
Cover of the book Paura liquida by Silvana Patriarca
Cover of the book Come si risponde a un'argomentazione by Silvana Patriarca
Cover of the book Terrore rosso by Silvana Patriarca
Cover of the book Sono come tu mi vuoi by Silvana Patriarca
Cover of the book Linee della storia. vol. 1 Dal 1000 al 1650 by Silvana Patriarca
Cover of the book Storia delle relazioni internazionali by Silvana Patriarca
Cover of the book Sotto il segno del leone by Silvana Patriarca
Cover of the book L'Italia sotto le bombe by Silvana Patriarca
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy