Author: | Marco Aime, Matteo Aria, Remo Bodei, Laura Bosio, Alain Caillé, Adriano Favole, Serge Latouche, Luca Serianni | ISBN: | 9788851131067 |
Publisher: | UTET | Publication: | February 17, 2015 |
Imprint: | UTET | Language: | Italian |
Author: | Marco Aime, Matteo Aria, Remo Bodei, Laura Bosio, Alain Caillé, Adriano Favole, Serge Latouche, Luca Serianni |
ISBN: | 9788851131067 |
Publisher: | UTET |
Publication: | February 17, 2015 |
Imprint: | UTET |
Language: | Italian |
In un momento in cui la crisi economica impone un ripensamento profondo del nostro vivere insieme, l’arte di condividere diviene una strategia importante e di grandissima attualità. Lo sharing – come la rete ci ha insegnato a chiamare la condivisione – diventa a tutti gli effetti un’opportunità per ridefinire il nostro presente, forse l’ultima possibilità che abbiamo per affrontarne le contraddizioni. Nel contributo del filologo e linguista Luca Serianni l’analisi della condivisione linguistica nel nostro paese prende l’avvio dal passato, dall’“italiano pidocchiale” del XVI secolo. Profondamente radicata nel presente è invece l’idea di una rivendicazione etica dell’Europa immaginata da Marco Aime. La possibilità di colonizzare galassie e trasferirvi il genere umano, prima che la Terra diventi inabitabile, proietta infine il ragionamento del teorico della “decrescita felice” Serge Latouche nel futuro. I lettori curiosi alla ricerca di nuovi strumenti di comprensione troveranno stimoli inaspettati e originali anche nei contributi della scrittrice Laura Bosio, del filosofo Remo Bodei, del sociologo Alain Caillé e degli antropologi Matteo Aria e Adriano Favole. La condivisione, il mettere in comune risorse e opinioni, è alla base della convivenza civile. Elemento costitutivo dell’umanità e di molti aspetti della contemporaneità, il condividere si contrappone all’individualismo possessivo, alla competizione e al consumismo. All’arte della condivisione, tra passato, presente e futuro, dedicano qui le loro riflessioni otto acuti osservatori del mondo di oggi. Interventi nel libro: MARCO AIME Europa da condividere MATTEO ARIA, ADRIANO FAVOLE La condivisione non è un dono! REMO BODEI Un mondo condiviso: un’utopia? LAURA BOSIO Eyes wide open. Guardare, vedere e condividere con gli altri ALAIN CAILLÉ Vivere insieme contrapponendosi senza massacrarsi. Il progetto convivialista SERGE LATOUCHE Ritrovare il senso della misura e scongiurare la mancanza di limiti LUCA SERIANNI Da quando l’italiano è una lingua condivisa?
In un momento in cui la crisi economica impone un ripensamento profondo del nostro vivere insieme, l’arte di condividere diviene una strategia importante e di grandissima attualità. Lo sharing – come la rete ci ha insegnato a chiamare la condivisione – diventa a tutti gli effetti un’opportunità per ridefinire il nostro presente, forse l’ultima possibilità che abbiamo per affrontarne le contraddizioni. Nel contributo del filologo e linguista Luca Serianni l’analisi della condivisione linguistica nel nostro paese prende l’avvio dal passato, dall’“italiano pidocchiale” del XVI secolo. Profondamente radicata nel presente è invece l’idea di una rivendicazione etica dell’Europa immaginata da Marco Aime. La possibilità di colonizzare galassie e trasferirvi il genere umano, prima che la Terra diventi inabitabile, proietta infine il ragionamento del teorico della “decrescita felice” Serge Latouche nel futuro. I lettori curiosi alla ricerca di nuovi strumenti di comprensione troveranno stimoli inaspettati e originali anche nei contributi della scrittrice Laura Bosio, del filosofo Remo Bodei, del sociologo Alain Caillé e degli antropologi Matteo Aria e Adriano Favole. La condivisione, il mettere in comune risorse e opinioni, è alla base della convivenza civile. Elemento costitutivo dell’umanità e di molti aspetti della contemporaneità, il condividere si contrappone all’individualismo possessivo, alla competizione e al consumismo. All’arte della condivisione, tra passato, presente e futuro, dedicano qui le loro riflessioni otto acuti osservatori del mondo di oggi. Interventi nel libro: MARCO AIME Europa da condividere MATTEO ARIA, ADRIANO FAVOLE La condivisione non è un dono! REMO BODEI Un mondo condiviso: un’utopia? LAURA BOSIO Eyes wide open. Guardare, vedere e condividere con gli altri ALAIN CAILLÉ Vivere insieme contrapponendosi senza massacrarsi. Il progetto convivialista SERGE LATOUCHE Ritrovare il senso della misura e scongiurare la mancanza di limiti LUCA SERIANNI Da quando l’italiano è una lingua condivisa?