Author: | Herbert George Wells | ISBN: | 9788865966983 |
Publisher: | Edizioni Clandestine | Publication: | May 24, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Herbert George Wells |
ISBN: | 9788865966983 |
Publisher: | Edizioni Clandestine |
Publication: | May 24, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
QUESTO LIBRO È A LAYOUT FISSO
Romanzo di fantascienza, scritto da Wells nel 1881 e pubblicato nel 1897, ebbe numerose trasposizioni cinematografiche e televisive.
Inghilterra, inizio Novecento: uno scienziato albino un po’ folle, a seguito di lunghe ricerche clandestine, scopre una formula che lo rende invisibile, vivendo una lunga serie di avventure tragicomiche.
“Ero invisibile e cominciavo a comprendere gli straordinari vantaggi che l’invisibilità offriva. La mia testa brulicava di progetti per tutte le cose pazze e meravigliose che, ora, avrei potuto fare impunemente”.
L’esperimento, però, sfugge al controllo dello scienziato, che diviene vittima di un incubo, la cui portata mai si sarebbe immaginato.
“Non avevo un rifugio, niente per ripararmi; indossare qualcosa significava eliminare i miei vantaggi, diventare un essere strano e terribile. E avevo fame: mangiare, riempirmi di materia non assimilata significava però diventare visibile, ma in modo ancora più grottesco”.
Nasce così il desiderio di sfruttare la sua condizione per scopi malvagi, abusando degli altri, derubandoli o facendo loro del male. Ma ben presto, questo comportamento finirà per ritorcersi contro di lui, facendogli comprendere che “essere invisibili dà molti vantaggi, ma non offre la possibilità di goderne”.
H.G. Wells (1866-1946) è tutt’oggi ricordato come uno dei fondatori del genere della fantascienza. Tra le sue opere, La macchina del tempo (1895); L’isola del dottor Moreau (1896); La guerra dei mondi (1897).
QUESTO LIBRO È A LAYOUT FISSO
Romanzo di fantascienza, scritto da Wells nel 1881 e pubblicato nel 1897, ebbe numerose trasposizioni cinematografiche e televisive.
Inghilterra, inizio Novecento: uno scienziato albino un po’ folle, a seguito di lunghe ricerche clandestine, scopre una formula che lo rende invisibile, vivendo una lunga serie di avventure tragicomiche.
“Ero invisibile e cominciavo a comprendere gli straordinari vantaggi che l’invisibilità offriva. La mia testa brulicava di progetti per tutte le cose pazze e meravigliose che, ora, avrei potuto fare impunemente”.
L’esperimento, però, sfugge al controllo dello scienziato, che diviene vittima di un incubo, la cui portata mai si sarebbe immaginato.
“Non avevo un rifugio, niente per ripararmi; indossare qualcosa significava eliminare i miei vantaggi, diventare un essere strano e terribile. E avevo fame: mangiare, riempirmi di materia non assimilata significava però diventare visibile, ma in modo ancora più grottesco”.
Nasce così il desiderio di sfruttare la sua condizione per scopi malvagi, abusando degli altri, derubandoli o facendo loro del male. Ma ben presto, questo comportamento finirà per ritorcersi contro di lui, facendogli comprendere che “essere invisibili dà molti vantaggi, ma non offre la possibilità di goderne”.
H.G. Wells (1866-1946) è tutt’oggi ricordato come uno dei fondatori del genere della fantascienza. Tra le sue opere, La macchina del tempo (1895); L’isola del dottor Moreau (1896); La guerra dei mondi (1897).