Author: | Gabriele D'Annunzio | ISBN: | 9788899276041 |
Publisher: | Wingsbert House | Publication: | January 18, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Gabriele D'Annunzio |
ISBN: | 9788899276041 |
Publisher: | Wingsbert House |
Publication: | January 18, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
“Nell’otre Vecchio or poni il vino nuovo! Vendemmierai con cantici di gioia. Farai del mosto mite il vin possente”.
Un itinerario tra i piaceri che hanno contraddistinto la vita di D’annunzio. Un’antologia del trionfo dei buoni vini e della gastronomia scolpiti nelle opere memorabili dell’autore. Un excursus tra i sapori che rievocano ricordi dipinti di affetti e di nostalgiche avventure, di famiglia, convivialità ma anche di grandi nomi della letteratura e dell’arte. Un libro, dal gusto speziato, di malinconia e di ardore per la propria terra, che non solo vuole riproporre la lettura di alcune delle celebri opere dell’autore, dalle poesie alle prose, ma ha in sé l’intento di portare alla luce un inedito menu dannunziano, un inserto unico, autografato dallo stesso Superuomo d’Italia. Menu dannunziano che risale al 1919 durante la storica occupazione di Fiume e che in esclusiva proponiamo grazie alla concessione dell’Accademia Barilla di Parma, a cura di Giancarlo Gonizzi.
Gabriele D’annunzion acque a Pescara nel 1863. Partecipò a spettacolari azioni belliche. Alla fine della guerra, a capo di volontari occupò Fiume, in Istria, con lo scopo di allargare il confine orientale. D’Annunzio si accostò al partito fascista, collaborando con Mussolini. Consolidatosi il fascismo, D’annunzio venne messo da parte, pur colmato di onori e ritenuto il poeta ufficiale del regime. Ritiratosi nella sua villa sul lago di Garda, morì nel 1938.
“Nell’otre Vecchio or poni il vino nuovo! Vendemmierai con cantici di gioia. Farai del mosto mite il vin possente”.
Un itinerario tra i piaceri che hanno contraddistinto la vita di D’annunzio. Un’antologia del trionfo dei buoni vini e della gastronomia scolpiti nelle opere memorabili dell’autore. Un excursus tra i sapori che rievocano ricordi dipinti di affetti e di nostalgiche avventure, di famiglia, convivialità ma anche di grandi nomi della letteratura e dell’arte. Un libro, dal gusto speziato, di malinconia e di ardore per la propria terra, che non solo vuole riproporre la lettura di alcune delle celebri opere dell’autore, dalle poesie alle prose, ma ha in sé l’intento di portare alla luce un inedito menu dannunziano, un inserto unico, autografato dallo stesso Superuomo d’Italia. Menu dannunziano che risale al 1919 durante la storica occupazione di Fiume e che in esclusiva proponiamo grazie alla concessione dell’Accademia Barilla di Parma, a cura di Giancarlo Gonizzi.
Gabriele D’annunzion acque a Pescara nel 1863. Partecipò a spettacolari azioni belliche. Alla fine della guerra, a capo di volontari occupò Fiume, in Istria, con lo scopo di allargare il confine orientale. D’Annunzio si accostò al partito fascista, collaborando con Mussolini. Consolidatosi il fascismo, D’annunzio venne messo da parte, pur colmato di onori e ritenuto il poeta ufficiale del regime. Ritiratosi nella sua villa sul lago di Garda, morì nel 1938.