La guerra e le false notizie

Ricordi (1914-15) e riflessioni (1921)

Nonfiction, History, Military, World War I, Fiction & Literature
Cover of the book La guerra e le false notizie by Marc Bloch, Fazi Editore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Marc Bloch ISBN: 9788876256912
Publisher: Fazi Editore Publication: September 18, 2014
Imprint: Fazi Editore Language: Italian
Author: Marc Bloch
ISBN: 9788876256912
Publisher: Fazi Editore
Publication: September 18, 2014
Imprint: Fazi Editore
Language: Italian

Nel centenario del primo conflitto mondiale, i ricordi di guerra di un testimone d’eccezione. Con uno stile sobrio e attraverso un’approfondita analisi storiografica, Marc Bloch porta sotto gli occhi del lettore l’esperienza della guerra con i suoi orrori ma anche con i suoi momenti di inaspettata bellezza. «Le notizie false, in tutta la molteplicità delle loro forme – semplici dicerie, imposture, leggende ‑, hanno riempito la vita dell’umanità. Come nascono? da quali elementi traggono la loro consistenza? come si propagano, guadagnando in ampiezza a mano a mano che passano di bocca in bocca o di scritto in scritto? Nessun interrogativo più di questi merita d’appassionare chiunque ami riflettere sulla storia». Una lezione di scetticismo, sugli aspetti comunicativi della storia dei vinti, sui microepisodi che rispondono ad alcune domande della critica storica, attraverso leggende, percezioni inesatte, un vero e proprio esperimento di psicologia collettiva. Agosto 1914. All’indomani della dichiarazione di guerra della Germania alla Francia, Marc Bloch lascia Parigi per raggiungere il fronte. Ufficiale di fanteria, condivide con i suoi compagni la dura quotidianità della vita di trincea, il caos degli scontri a fuoco con il nemico, la paura della morte sempre in agguato, il dolore per le tante perdite. Di quegli anni terribili, da cui uscirà con la consapevolezza del proprio mestiere di storico, ci darà nei Ricordi di guerra 1914-1915 un resoconto appassionante e pervaso da una sobria umanità, scegliendo di raccontare solo ciò che ha visto e vissuto di persona e proprio per questo rendendo la sua una testimonianza generale. Questa esperienza individuale sarà in seguito ripensata da Bloch nelle Riflessioni. Lo storico studia la guerra come «un immenso esperimento di psicologia sociale» e, partendo dagli stati d’animo collettivi che consentono ai pregiudizi di trasformare una cattiva percezione in leggenda, analizza la formazione e la diffusione delle false notizie che hanno circolato nelle trincee. Imbocca così una strada di ricerca che impronterà tutta la sua opera, costituendo una corrente d’indagine che darà vita a una feconda scuola di pensiero e che è ancora oggi di grande attualità.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Nel centenario del primo conflitto mondiale, i ricordi di guerra di un testimone d’eccezione. Con uno stile sobrio e attraverso un’approfondita analisi storiografica, Marc Bloch porta sotto gli occhi del lettore l’esperienza della guerra con i suoi orrori ma anche con i suoi momenti di inaspettata bellezza. «Le notizie false, in tutta la molteplicità delle loro forme – semplici dicerie, imposture, leggende ‑, hanno riempito la vita dell’umanità. Come nascono? da quali elementi traggono la loro consistenza? come si propagano, guadagnando in ampiezza a mano a mano che passano di bocca in bocca o di scritto in scritto? Nessun interrogativo più di questi merita d’appassionare chiunque ami riflettere sulla storia». Una lezione di scetticismo, sugli aspetti comunicativi della storia dei vinti, sui microepisodi che rispondono ad alcune domande della critica storica, attraverso leggende, percezioni inesatte, un vero e proprio esperimento di psicologia collettiva. Agosto 1914. All’indomani della dichiarazione di guerra della Germania alla Francia, Marc Bloch lascia Parigi per raggiungere il fronte. Ufficiale di fanteria, condivide con i suoi compagni la dura quotidianità della vita di trincea, il caos degli scontri a fuoco con il nemico, la paura della morte sempre in agguato, il dolore per le tante perdite. Di quegli anni terribili, da cui uscirà con la consapevolezza del proprio mestiere di storico, ci darà nei Ricordi di guerra 1914-1915 un resoconto appassionante e pervaso da una sobria umanità, scegliendo di raccontare solo ciò che ha visto e vissuto di persona e proprio per questo rendendo la sua una testimonianza generale. Questa esperienza individuale sarà in seguito ripensata da Bloch nelle Riflessioni. Lo storico studia la guerra come «un immenso esperimento di psicologia sociale» e, partendo dagli stati d’animo collettivi che consentono ai pregiudizi di trasformare una cattiva percezione in leggenda, analizza la formazione e la diffusione delle false notizie che hanno circolato nelle trincee. Imbocca così una strada di ricerca che impronterà tutta la sua opera, costituendo una corrente d’indagine che darà vita a una feconda scuola di pensiero e che è ancora oggi di grande attualità.

More books from Fazi Editore

Cover of the book Yeruldelgger. Morte nella steppa by Marc Bloch
Cover of the book Gli ingegneri non vivono, funzionano! by Marc Bloch
Cover of the book Confusione by Marc Bloch
Cover of the book Siracusa by Marc Bloch
Cover of the book Conversazioni con Carlo Maria Martini by Marc Bloch
Cover of the book I tre dialoghi e il racconto dell'Anticristo by Marc Bloch
Cover of the book Il servo di Byron by Marc Bloch
Cover of the book Necropoli by Marc Bloch
Cover of the book Matched by Marc Bloch
Cover of the book Interdizioni israelitiche by Marc Bloch
Cover of the book Ignazia by Marc Bloch
Cover of the book Non spegnere la luce by Marc Bloch
Cover of the book Le mie madri by Marc Bloch
Cover of the book L'undicesima ora by Marc Bloch
Cover of the book Il pittore fulminato by Marc Bloch
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy