Author: | Gino Roncaglia | ISBN: | 9788842094326 |
Publisher: | Editori Laterza | Publication: | December 1, 2011 |
Imprint: | Editori Laterza | Language: | Italian |
Author: | Gino Roncaglia |
ISBN: | 9788842094326 |
Publisher: | Editori Laterza |
Publication: | December 1, 2011 |
Imprint: | Editori Laterza |
Language: | Italian |
I libri: siamo abituati a vederli, toccarli, annusarli. Sono compagni di vita, un piacere e insieme una necessità. Ma oggi, nellera degli e-book e dei libri in rete, il mondo dei testi e della lettura sta vivendo una rivoluzione. La quarta, dopo il passaggio da oralità a scrittura, da rotolo a libro paginato, da manoscritto a libro a stampa. Sei lezioni, piacevoli e discorsive, alla scoperta dei sorprendenti strumenti che ci aiuteranno a leggere.Nel 1951, Isaac Asimov pubblicava su una rivista per ragazzi un breve racconto: Chissà come si divertivano! Il racconto ambientato nel futuro si apre con una descrizione stupita del libro a stampa, residuo di unepoca ormai superata e quasi dimenticata: «Margie lo scrisse perfino nel suo diario, quella sera. Sulla pagina che portava la data 17 maggio 2157, scrisse: Oggi Tommy ha trovato un vero libro! Era un libro antichissimo. Il nonno di Margie aveva detto una volta che, quandera bambino lui, suo nonno gli aveva detto che cera stata un'epoca in cui tutte le storie e i racconti erano stampati su carta. Si voltavano le pagine, che erano gialle e fruscianti, ed era buffissimo leggere parole che se ne stavano ferme invece di muoversi, comera previsto che facessero: su uno schermo, è logico.» La descrizione proposta da Asimov sembra oggi straordinariamente attuale. Lo schermo è quello, piccolo e portatile, di dispositivi dai nomi strani: Kindle, iPad, Nook… È davvero questo il futuro che aspetta il libro? Gli e-book riusciranno a raggiungere e superare la perfezione e la comodità dei libri su carta? E quali conseguenze avrà, sul libro come oggetto culturale e sulle abitudini di noi lettori, l'incontro con il mondo digitale?
I libri: siamo abituati a vederli, toccarli, annusarli. Sono compagni di vita, un piacere e insieme una necessità. Ma oggi, nellera degli e-book e dei libri in rete, il mondo dei testi e della lettura sta vivendo una rivoluzione. La quarta, dopo il passaggio da oralità a scrittura, da rotolo a libro paginato, da manoscritto a libro a stampa. Sei lezioni, piacevoli e discorsive, alla scoperta dei sorprendenti strumenti che ci aiuteranno a leggere.Nel 1951, Isaac Asimov pubblicava su una rivista per ragazzi un breve racconto: Chissà come si divertivano! Il racconto ambientato nel futuro si apre con una descrizione stupita del libro a stampa, residuo di unepoca ormai superata e quasi dimenticata: «Margie lo scrisse perfino nel suo diario, quella sera. Sulla pagina che portava la data 17 maggio 2157, scrisse: Oggi Tommy ha trovato un vero libro! Era un libro antichissimo. Il nonno di Margie aveva detto una volta che, quandera bambino lui, suo nonno gli aveva detto che cera stata un'epoca in cui tutte le storie e i racconti erano stampati su carta. Si voltavano le pagine, che erano gialle e fruscianti, ed era buffissimo leggere parole che se ne stavano ferme invece di muoversi, comera previsto che facessero: su uno schermo, è logico.» La descrizione proposta da Asimov sembra oggi straordinariamente attuale. Lo schermo è quello, piccolo e portatile, di dispositivi dai nomi strani: Kindle, iPad, Nook… È davvero questo il futuro che aspetta il libro? Gli e-book riusciranno a raggiungere e superare la perfezione e la comodità dei libri su carta? E quali conseguenze avrà, sul libro come oggetto culturale e sulle abitudini di noi lettori, l'incontro con il mondo digitale?