Irlanda, 1921. Alla vigilia dell’indipendenza, nel paese le manifestazioni antibritanniche si fanno sempre più pericolose. Per questo il capitano Gault e la moglie Heloise si rassegnano a lasciare l’Irlanda e riparare in Inghilterra, patria della donna. La decisione è presa, ma nessuno chiede il parere della piccola Lucy. La bimba non ha alcuna intenzione di lasciare per sempre tutto quello che ama. Così decide di scappare di casa, per far cambiare idea al papà e alla mamma. La fuga doveva durare soltanto qualche giorno, ma per una serie di coincidenze niente va come previsto e il destino della famiglia Gault cambia per sempre, prendendo una piega drammatica. Dopo, nulla sarà più come prima, e col passare degli anni il fardello di rimorsi inespressi e affetti negati si farà sempre più pesante, finché il tempo, alla fine, non porterà Lucy ad accettare con semplicità ciò che ogni giorno può offrire: serenamente, nell’impossibilità di decifrare il senso della propria storia.
Irlanda, 1921. Alla vigilia dell’indipendenza, nel paese le manifestazioni antibritanniche si fanno sempre più pericolose. Per questo il capitano Gault e la moglie Heloise si rassegnano a lasciare l’Irlanda e riparare in Inghilterra, patria della donna. La decisione è presa, ma nessuno chiede il parere della piccola Lucy. La bimba non ha alcuna intenzione di lasciare per sempre tutto quello che ama. Così decide di scappare di casa, per far cambiare idea al papà e alla mamma. La fuga doveva durare soltanto qualche giorno, ma per una serie di coincidenze niente va come previsto e il destino della famiglia Gault cambia per sempre, prendendo una piega drammatica. Dopo, nulla sarà più come prima, e col passare degli anni il fardello di rimorsi inespressi e affetti negati si farà sempre più pesante, finché il tempo, alla fine, non porterà Lucy ad accettare con semplicità ciò che ogni giorno può offrire: serenamente, nell’impossibilità di decifrare il senso della propria storia.