Author: | Anne Tyler | ISBN: | 9788823502086 |
Publisher: | Guanda | Publication: | September 27, 2012 |
Imprint: | Guanda | Language: | Italian |
Author: | Anne Tyler |
ISBN: | 9788823502086 |
Publisher: | Guanda |
Publication: | September 27, 2012 |
Imprint: | Guanda |
Language: | Italian |
«La mia scrittrice preferita.»
Nick Hornby
«Un’autrice che rappresenta il meglio della letteratura americana di oggi, una squisita cronista della vita di tutti i giorni. I suoi personaggi fanno a un tempo rabbia e tenerezza, sono tradizionali eppure eccentrici.»
The Observer
«Anne Tyler dimostra una creatività instancabile: sembra non esserci fine alla quantità di storie che riesce a inventare.»
London Review of Books
«La Tyler si è fatta cronista attenta e affettuosa di un’America piccola piccola, e bisogna darle atto di una straordinaria bravura.»
La Stampa
I Peck di Baltimora sono una famiglia agiata che, al riparo del proprio tranquillo feudo, preferisce ignorare il mondo esterno e condurre una vita convenzionale ed esclusiva. Ma dopo generazioni di Peck conformi al modello prestabilito, il matrimonio fra Duncan, pecora nera dalla spiccata volubilità, e la cugina Justine è destinato a rompere l'incantesimo di questa realtà a parte. Per Justine sarà l'inizio di una serie di spostamenti da una città all'altra, ma anche l'inizio di una profonda trasformazione personale. Tuttavia qualcun altro prima di Duncan e Justine si è allontanato da casa: l'inquieto prozio Caleb, ribellatosi al soffocante abbraccio della famiglia, del quale non si hanno notizie da ben sessant'anni. Non tutti però lo hanno dimenticato: suo fratello Daniel, uomo integerrimo, ex giudice piuttosto severo e formale, con l'aiuto della nipote Justine si ostina a seguire qualche debole traccia nella speranza di ricostruire, almeno in parte, l'ordine famigliare ormai perduto. Piccole manie e conformismi, guizzi di humour e inquietudini segnano dentro e fuori le righe la vita di una grande famiglia, una storia di crescita e di fughe, di ribellione e di rassegnazione.
«Non esiste forse oggi uno scrittore americano migliore di Anne Tyler. Quando un autore è di questo livello, è impossibile trovare dei termini di paragone.»
Los Angeles Times
«Non è solo brava, è straordinariamente brava!»
John Updike
«Il piacere dei romanzi della Tyler: un miscuglio di pathos e ironia, di personaggi nevrotici o sbiaditi, di tragedie e di quotidianità.»
l’Espresso
«Semplici tragedie quotidiane. Stupidità del vivere, forse, ma scritta con una prosa che ci emoziona e ci incanta. Ogni volta.»
D di Repubblica
«Una voce innovativa nella scena letteraria americana.»
Corriere della Sera
«La mia scrittrice preferita.»
Nick Hornby
«Un’autrice che rappresenta il meglio della letteratura americana di oggi, una squisita cronista della vita di tutti i giorni. I suoi personaggi fanno a un tempo rabbia e tenerezza, sono tradizionali eppure eccentrici.»
The Observer
«Anne Tyler dimostra una creatività instancabile: sembra non esserci fine alla quantità di storie che riesce a inventare.»
London Review of Books
«La Tyler si è fatta cronista attenta e affettuosa di un’America piccola piccola, e bisogna darle atto di una straordinaria bravura.»
La Stampa
I Peck di Baltimora sono una famiglia agiata che, al riparo del proprio tranquillo feudo, preferisce ignorare il mondo esterno e condurre una vita convenzionale ed esclusiva. Ma dopo generazioni di Peck conformi al modello prestabilito, il matrimonio fra Duncan, pecora nera dalla spiccata volubilità, e la cugina Justine è destinato a rompere l'incantesimo di questa realtà a parte. Per Justine sarà l'inizio di una serie di spostamenti da una città all'altra, ma anche l'inizio di una profonda trasformazione personale. Tuttavia qualcun altro prima di Duncan e Justine si è allontanato da casa: l'inquieto prozio Caleb, ribellatosi al soffocante abbraccio della famiglia, del quale non si hanno notizie da ben sessant'anni. Non tutti però lo hanno dimenticato: suo fratello Daniel, uomo integerrimo, ex giudice piuttosto severo e formale, con l'aiuto della nipote Justine si ostina a seguire qualche debole traccia nella speranza di ricostruire, almeno in parte, l'ordine famigliare ormai perduto. Piccole manie e conformismi, guizzi di humour e inquietudini segnano dentro e fuori le righe la vita di una grande famiglia, una storia di crescita e di fughe, di ribellione e di rassegnazione.
«Non esiste forse oggi uno scrittore americano migliore di Anne Tyler. Quando un autore è di questo livello, è impossibile trovare dei termini di paragone.»
Los Angeles Times
«Non è solo brava, è straordinariamente brava!»
John Updike
«Il piacere dei romanzi della Tyler: un miscuglio di pathos e ironia, di personaggi nevrotici o sbiaditi, di tragedie e di quotidianità.»
l’Espresso
«Semplici tragedie quotidiane. Stupidità del vivere, forse, ma scritta con una prosa che ci emoziona e ci incanta. Ogni volta.»
D di Repubblica
«Una voce innovativa nella scena letteraria americana.»
Corriere della Sera