Author: | Giacomo Marcou | ISBN: | 9788890827402 |
Publisher: | Giacomo Marcou | Publication: | May 30, 2013 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Giacomo Marcou |
ISBN: | 9788890827402 |
Publisher: | Giacomo Marcou |
Publication: | May 30, 2013 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
C'è un punto dove il mare s'incontra con la terra, acqua a spegnere il fuoco di tutta una vita. E' zona di concepimento. La cenere, come seme, vola lontano andandosi a raccontare chissà dove.
In questa realtà di confine un vecchio racconta le sue storie, uno scrittore le scrive, e sulla sabbia restano le lettere.... che le onde non hanno il coraggio di cancellare.
Era così piccola, così minuta, che da sola non ce l'avrebbe mai fatta a preparare il pane per un mondo così grande come quello di oggi
La Biondina
Non diceva quello che pensava, quello lo fanno tutti. Ti diceva quello che pensavi. E tu ascoltavi.
Il Mago
Metteva a posto la testa della gente mettendoci un cappello sopra
L'uomo dei cappelli
E' un maledetto casino spiegare queste cose a chi non le ha viste.
Aria
Vinse solo un concorso. Spaccò il palco e fece volare tutta la giuria. Del palco disse che era tutta legna da bruciare, della giuria disse, meglio col culo per terra, quella gente lì.
Pietra
La gente va a letto e sogna senza sapere. La mattina si sveglia senza capire, e uno che non capisce finisce che dimentica.
La Signora dell'acqua che sogna.
Dentro la carne del suo corpo ci potevi piantare anche i chiodi. Di sangue neppure una goccia.
Anima di Legno
"Prosa poetica o racconto breve poco importa. Ciò che veramente conta è la forza che scaturisce dalla galleria di personaggi fantastici che l'autore riesce a far vivere, a rendere veri attori di quello spettacolo troppo spesso deprimente che è la vita. Lo stile è ironico e tagliente, ma da ogni pagina filtra una tranquillità presente e un po' "stonata" che rende più rotondo e curioso il colloquio narrativo."
dalla rivista POESIA N. 156 Del Dicembre 2001
C'è un punto dove il mare s'incontra con la terra, acqua a spegnere il fuoco di tutta una vita. E' zona di concepimento. La cenere, come seme, vola lontano andandosi a raccontare chissà dove.
In questa realtà di confine un vecchio racconta le sue storie, uno scrittore le scrive, e sulla sabbia restano le lettere.... che le onde non hanno il coraggio di cancellare.
Era così piccola, così minuta, che da sola non ce l'avrebbe mai fatta a preparare il pane per un mondo così grande come quello di oggi
La Biondina
Non diceva quello che pensava, quello lo fanno tutti. Ti diceva quello che pensavi. E tu ascoltavi.
Il Mago
Metteva a posto la testa della gente mettendoci un cappello sopra
L'uomo dei cappelli
E' un maledetto casino spiegare queste cose a chi non le ha viste.
Aria
Vinse solo un concorso. Spaccò il palco e fece volare tutta la giuria. Del palco disse che era tutta legna da bruciare, della giuria disse, meglio col culo per terra, quella gente lì.
Pietra
La gente va a letto e sogna senza sapere. La mattina si sveglia senza capire, e uno che non capisce finisce che dimentica.
La Signora dell'acqua che sogna.
Dentro la carne del suo corpo ci potevi piantare anche i chiodi. Di sangue neppure una goccia.
Anima di Legno
"Prosa poetica o racconto breve poco importa. Ciò che veramente conta è la forza che scaturisce dalla galleria di personaggi fantastici che l'autore riesce a far vivere, a rendere veri attori di quello spettacolo troppo spesso deprimente che è la vita. Lo stile è ironico e tagliente, ma da ogni pagina filtra una tranquillità presente e un po' "stonata" che rende più rotondo e curioso il colloquio narrativo."
dalla rivista POESIA N. 156 Del Dicembre 2001