Author: | Dan Hancox | ISBN: | 9788899706081 |
Publisher: | Lastaria Edizioni | Publication: | November 3, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Dan Hancox |
ISBN: | 9788899706081 |
Publisher: | Lastaria Edizioni |
Publication: | November 3, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Nell’Europa della crisi finanziaria e dei possibili default, della disoccupazione giovanile e della Brexit può formarsi un modello sociale realmente alternativo e solidale? In altre parole, in un quadro dominato dall’insicurezza e dalle speculazioni finanziarie, in cui le popolazioni si sentono schiacciate dal peso dell’austerità delle politiche monetarie, può esistere (e resistere) una comunità che metta “la persona” e le sue reali esigenze quotidiane al centro del proprio modello di sviluppo?
La risposta arriva, con la stessa forza della dignità e della speranza, da un piccolo ma coraggioso paese nel cuore della Spagna, vicino Siviglia, che sta rivoluzionando il paradigma delle politiche economiche internazionali, Marinaleda. È qui che, a partire dagli anni Ottanta, è stata fondata una comunità basata sulla vita cooperativa, secondo un modello di città ideale.
Dan Hancox, giornalista del “The Guardian”, testimonia un’elevata qualità della vita a Marinaleda dove il mutuo costa 15 euro al mese, la disoccupazione è solo al 5% (contro il 34% dell’intera regione dell’Andalusia) e la criminalità sembrerebbe praticamente inesistente. Un luogo speciale dove una domenica al mese tutto il vicinato si attiva insieme per ripulire il quartiere.
Marinaleda è al centro dell’attenzione mediatica internazionale per l’incredibile risposta che questa comunità ha saputo attivare rispetto alla crisi che attraversa il nostro sistema economico e sociale.
In un’epoca in cui la vecchia contrapposizione tra conservatori e progressisti sembra essere sostituita da quella tra sistemici e populisti, Marinaleda dimostra come si possa andare “contro” in modo costruttivo e solidale, senza necessariamente perdersi negli egoismi e nella conflittualità che dominano il nostro tempo.
Nell’Europa della crisi finanziaria e dei possibili default, della disoccupazione giovanile e della Brexit può formarsi un modello sociale realmente alternativo e solidale? In altre parole, in un quadro dominato dall’insicurezza e dalle speculazioni finanziarie, in cui le popolazioni si sentono schiacciate dal peso dell’austerità delle politiche monetarie, può esistere (e resistere) una comunità che metta “la persona” e le sue reali esigenze quotidiane al centro del proprio modello di sviluppo?
La risposta arriva, con la stessa forza della dignità e della speranza, da un piccolo ma coraggioso paese nel cuore della Spagna, vicino Siviglia, che sta rivoluzionando il paradigma delle politiche economiche internazionali, Marinaleda. È qui che, a partire dagli anni Ottanta, è stata fondata una comunità basata sulla vita cooperativa, secondo un modello di città ideale.
Dan Hancox, giornalista del “The Guardian”, testimonia un’elevata qualità della vita a Marinaleda dove il mutuo costa 15 euro al mese, la disoccupazione è solo al 5% (contro il 34% dell’intera regione dell’Andalusia) e la criminalità sembrerebbe praticamente inesistente. Un luogo speciale dove una domenica al mese tutto il vicinato si attiva insieme per ripulire il quartiere.
Marinaleda è al centro dell’attenzione mediatica internazionale per l’incredibile risposta che questa comunità ha saputo attivare rispetto alla crisi che attraversa il nostro sistema economico e sociale.
In un’epoca in cui la vecchia contrapposizione tra conservatori e progressisti sembra essere sostituita da quella tra sistemici e populisti, Marinaleda dimostra come si possa andare “contro” in modo costruttivo e solidale, senza necessariamente perdersi negli egoismi e nella conflittualità che dominano il nostro tempo.