Author: | Irene Borgna, Giacomo Pettenati | ISBN: | 9788889831557 |
Publisher: | Zandegù | Publication: | April 15, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Irene Borgna, Giacomo Pettenati |
ISBN: | 9788889831557 |
Publisher: | Zandegù |
Publication: | April 15, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Cosa succede quanto una ragazza di montagna e un ragazzo di città decidono di raccontare le storie di 8 donne che, per un motivo o per l'altro hanno deciso di vivere in montagna? Nasce il reportage a 4 mani "Montagna: femminile plurale. Storie di donne che sono arrivate in alto", scritto da Irene Borgna e Giacomo Pettenati.
Irene ha avuto un anno di tempo per raccogliere le sue storie, Giacomo un'unica intensa giornata. L'ebook è un dialogo a distanza tra i 2 autori, con 2 diversi punti di vista e stili narrativi, che si uniscono nella parte finale. Le interviste - ad allevatrici, artiste, gestrici di rifugi alpini, lupologhe, coltivatrici, artigiane - raccontano di donne testarde, mosse dalla passione, che non si sono fatte scoraggiare dalle difficoltà (sì, ce ne sono state parecchie) o dalla diffidenza di chi sui monti già ci viveva. Il vivere in montagna come piano di vita, necessità, caso, destino. Storie di donne, una diversa dall'altra ma tutte unite, come anelli di una catena incredibilmente forte.
Cosa succede quanto una ragazza di montagna e un ragazzo di città decidono di raccontare le storie di 8 donne che, per un motivo o per l'altro hanno deciso di vivere in montagna? Nasce il reportage a 4 mani "Montagna: femminile plurale. Storie di donne che sono arrivate in alto", scritto da Irene Borgna e Giacomo Pettenati.
Irene ha avuto un anno di tempo per raccogliere le sue storie, Giacomo un'unica intensa giornata. L'ebook è un dialogo a distanza tra i 2 autori, con 2 diversi punti di vista e stili narrativi, che si uniscono nella parte finale. Le interviste - ad allevatrici, artiste, gestrici di rifugi alpini, lupologhe, coltivatrici, artigiane - raccontano di donne testarde, mosse dalla passione, che non si sono fatte scoraggiare dalle difficoltà (sì, ce ne sono state parecchie) o dalla diffidenza di chi sui monti già ci viveva. Il vivere in montagna come piano di vita, necessità, caso, destino. Storie di donne, una diversa dall'altra ma tutte unite, come anelli di una catena incredibilmente forte.