Author: | Marco Della Luna | ISBN: | 9788893196505 |
Publisher: | Arianna Editrice | Publication: | July 28, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Marco Della Luna |
ISBN: | 9788893196505 |
Publisher: | Arianna Editrice |
Publication: | July 28, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Il capitalismo finanziario alimenta il falso dogma della scarsità della moneta e sta diventando sempre più una guida politica assoluta.
Oltre a mercificare l’uomo, disgrega e degrada la società in due maniere: le infligge ricorrenti crisi e dissolve le sue basi morali in una logica di competizione individualistica.
Con il pretesto di dover assicurare la governance richiesta dagli stessi mercati che hanno destabilizzato la società, essa crea la giustificazione per controllare la vita sociale attraverso nuovi strumenti elettronici e biologici, che tracciano, violano e manipolano l’uomo fin nella sua integrità neurofisiologica.
Questa “società gestita” è il risultato dell’applicazione degli strumenti della psicologia aziendale, potenziati con tecniche di manipolazione neurale e biologica.
Tale tecnologia ha dato ai governanti non solo un potere di controllo e intervento su tutti noi prima impensabile, ma anche una nuova struttura del potere stesso, delocalizzata e politicamente irresponsabile, in cui l’automazione e la smaterializzazione degli strumenti di governo e di arricchimento hanno privato le persone del potere di contrattazione e della partecipazione ai processi decisionali, relegandole al margine dei circuiti produttivi e decisionali.
Ha generato un ordine contrario ai bisogni dell’uomo e della biosfera, un ordine cementato da un catechismo ideologico “politicamente corretto” che criminalizza, censura e inibisce chi ne critica i fondamenti.
Siamo piegati dalle crisi incalzanti e dalle loro imposizioni, e così accettiamo che la sopravvivenza del sistema produttivo da cui dipendiamo necessiti di un maggior controllo sociale, di una crescente riduzione delle sicurezze personali, delle relazioni comunitarie e delle libertà.
Quando saremo completamente sottomessi, per governarci non sarà più nemmeno necessario concederci i diritti e la dignità basilari.
Descrivendo questo minaccioso passaggio epocale, in cui l’Uomo sta rischiando tutto, il libro indica la via di uscita dall’incombente dominio tecnocratico nella stessa insondabile e incoercibile complessità del mondo, della psiche, dell’Essere.
L'autore
Marco Della Luna, laureato in diritto e in psicologia, avvocato e saggista, studioso di strumenti di
manipolazione sociale, noto conferenziere, partecipa spesso a trasmissioni televisive e radiofoniche,
e a importanti eventi a livello nazionale. È prolifico autore di aggiornatissimi testi (libri, instant book,
e-book) che hanno non solo spiegato, ma battuto sul tempo le strategie oligarchiche e governative per
il controllo sociale e lo sfruttamento della società (Euroschiavi, Neuroschiavi, La moneta copernicana, Cimiteuro, Sbankitalia, Traditori al governo? e altri ancora).
Il capitalismo finanziario alimenta il falso dogma della scarsità della moneta e sta diventando sempre più una guida politica assoluta.
Oltre a mercificare l’uomo, disgrega e degrada la società in due maniere: le infligge ricorrenti crisi e dissolve le sue basi morali in una logica di competizione individualistica.
Con il pretesto di dover assicurare la governance richiesta dagli stessi mercati che hanno destabilizzato la società, essa crea la giustificazione per controllare la vita sociale attraverso nuovi strumenti elettronici e biologici, che tracciano, violano e manipolano l’uomo fin nella sua integrità neurofisiologica.
Questa “società gestita” è il risultato dell’applicazione degli strumenti della psicologia aziendale, potenziati con tecniche di manipolazione neurale e biologica.
Tale tecnologia ha dato ai governanti non solo un potere di controllo e intervento su tutti noi prima impensabile, ma anche una nuova struttura del potere stesso, delocalizzata e politicamente irresponsabile, in cui l’automazione e la smaterializzazione degli strumenti di governo e di arricchimento hanno privato le persone del potere di contrattazione e della partecipazione ai processi decisionali, relegandole al margine dei circuiti produttivi e decisionali.
Ha generato un ordine contrario ai bisogni dell’uomo e della biosfera, un ordine cementato da un catechismo ideologico “politicamente corretto” che criminalizza, censura e inibisce chi ne critica i fondamenti.
Siamo piegati dalle crisi incalzanti e dalle loro imposizioni, e così accettiamo che la sopravvivenza del sistema produttivo da cui dipendiamo necessiti di un maggior controllo sociale, di una crescente riduzione delle sicurezze personali, delle relazioni comunitarie e delle libertà.
Quando saremo completamente sottomessi, per governarci non sarà più nemmeno necessario concederci i diritti e la dignità basilari.
Descrivendo questo minaccioso passaggio epocale, in cui l’Uomo sta rischiando tutto, il libro indica la via di uscita dall’incombente dominio tecnocratico nella stessa insondabile e incoercibile complessità del mondo, della psiche, dell’Essere.
L'autore
Marco Della Luna, laureato in diritto e in psicologia, avvocato e saggista, studioso di strumenti di
manipolazione sociale, noto conferenziere, partecipa spesso a trasmissioni televisive e radiofoniche,
e a importanti eventi a livello nazionale. È prolifico autore di aggiornatissimi testi (libri, instant book,
e-book) che hanno non solo spiegato, ma battuto sul tempo le strategie oligarchiche e governative per
il controllo sociale e lo sfruttamento della società (Euroschiavi, Neuroschiavi, La moneta copernicana, Cimiteuro, Sbankitalia, Traditori al governo? e altri ancora).