Author: | Autori Vari | ISBN: | 9788867284061 |
Publisher: | Viella Libreria Editrice | Publication: | February 4, 2015 |
Imprint: | Viella Libreria Editrice | Language: | Italian |
Author: | Autori Vari |
ISBN: | 9788867284061 |
Publisher: | Viella Libreria Editrice |
Publication: | February 4, 2015 |
Imprint: | Viella Libreria Editrice |
Language: | Italian |
L’importanza del ruolo del presidente della Repubblica nell’equilibrio dei poteri emerge fin dalla nascita dell’Italia democratica – ben presente nel dibattito in Assemblea costituente e poi nel testo della Costituzione – e tuttavia la storiografia solo recentemente ha «scoperto» la centralità di questo tema per analizzare le trasformazioni dei costumi repubblicani nel secondo dopoguerra, vale a dire il tessuto civico del paese nel rapporto tra istituzioni e cittadini. Le ricerche che qui si presentano si propongono dunque una prima ricognizione per osservare i comportamenti dei presidenti della Repubblica e decifrarne i codici di comunicazione nell’esercizio delle loro prerogative, nel tentativo di cogliere il diverso «stile» politico con cui si impersona il potere. Ecco allora delinearsi altrettanti terreni di ricerca: le relazioni tra il capo dello Stato e i cittadini; l’uso dei rituali civili e dei simboli nella costruzione dell’identità nazionale; l’immagine (istituzionale e privata) dei presidenti nell’opinione pubblica; il ruolo dei media (stampa, fotografia, radio, cinema, televisione, Internet); l’influenza esercitata dal Quirinale nel delineare l’immagine internazionale dell’Italia. La riflessione storica deve inoltre dare qualche risposta a pressanti questioni di attualità: la personalizzazione della politica, le retoriche populistiche, la crisi di legittimazione del potere nelle democrazie occidentali.
L’importanza del ruolo del presidente della Repubblica nell’equilibrio dei poteri emerge fin dalla nascita dell’Italia democratica – ben presente nel dibattito in Assemblea costituente e poi nel testo della Costituzione – e tuttavia la storiografia solo recentemente ha «scoperto» la centralità di questo tema per analizzare le trasformazioni dei costumi repubblicani nel secondo dopoguerra, vale a dire il tessuto civico del paese nel rapporto tra istituzioni e cittadini. Le ricerche che qui si presentano si propongono dunque una prima ricognizione per osservare i comportamenti dei presidenti della Repubblica e decifrarne i codici di comunicazione nell’esercizio delle loro prerogative, nel tentativo di cogliere il diverso «stile» politico con cui si impersona il potere. Ecco allora delinearsi altrettanti terreni di ricerca: le relazioni tra il capo dello Stato e i cittadini; l’uso dei rituali civili e dei simboli nella costruzione dell’identità nazionale; l’immagine (istituzionale e privata) dei presidenti nell’opinione pubblica; il ruolo dei media (stampa, fotografia, radio, cinema, televisione, Internet); l’influenza esercitata dal Quirinale nel delineare l’immagine internazionale dell’Italia. La riflessione storica deve inoltre dare qualche risposta a pressanti questioni di attualità: la personalizzazione della politica, le retoriche populistiche, la crisi di legittimazione del potere nelle democrazie occidentali.