Author: | Mario Bertolissi, Giuseppe Bergonzini | ISBN: | 9788892165670 |
Publisher: | Giappichelli Editore | Publication: | September 20, 2017 |
Imprint: | Giappichelli Editore | Language: | Italian |
Author: | Mario Bertolissi, Giuseppe Bergonzini |
ISBN: | 9788892165670 |
Publisher: | Giappichelli Editore |
Publication: | September 20, 2017 |
Imprint: | Giappichelli Editore |
Language: | Italian |
Delle Province si è detto di tutto e di più. Alla fine, ci si è convinti che era indispensabile - salus reipublicae suprema lex - ridurle a quel che sono: a degli ectoplasmi, i cui organi sono stati eletti da consiglieri comunali e sindaci, nella più solenne delle indifferenze. Si poteva fare altro. Quantomeno, si sarebbe potuto fare diversamente. In ogni caso, la democrazia non vive solo di risparmi. Vive, semmai, di dialettica e confronti. Di ragionamenti, soprattutto. Gli autori hanno battuto questa strada, consapevoli che è necessario non rimuovere, ma ricordare: vicende legislative, giudiziarie di carattere costituzionale, prelievi di risorse in nome di un federalismo al contrario e via dicendo. Il tutto, sul presupposto che il 4 dicembre 2016 il corpo referendario dicesse sì. Invece, ha detto no. Mario Bertolissi è professore ordinario di Diritto costituzionale nell’Università di Padova, in cui insegna pure Giustizia costituzionale e Diritto pubblico comparato. Ha pubblicato, di recente, Autonomia e responsabilità sono un punto di vista e Livio Paladin - appunti riflessioni ricordi di un allievo (2015). È stato, tra l’altro, vice presidente del Consiglio di sorveglianza del gruppo bancario Intesa Sanpaolo. Dal 1978, esercita l’attività di avvocato. Giuseppe Bergonzini è professore a contratto di Istituzioni di Diritto pubblico presso il Dipartimento di scienze economiche e aziendali Marco Fanno, Università degli Studi di Padova. E' autore della monografia in due volumi I limiti costituzionali quantitativi dell'imposizione fiscale (2011), e di diverse altre pubblicazioni nelle materie giuspubblicistiche.Esercita la professione di avvocato principalmente in ambito di diritto amministrativo e costituzionale.
Delle Province si è detto di tutto e di più. Alla fine, ci si è convinti che era indispensabile - salus reipublicae suprema lex - ridurle a quel che sono: a degli ectoplasmi, i cui organi sono stati eletti da consiglieri comunali e sindaci, nella più solenne delle indifferenze. Si poteva fare altro. Quantomeno, si sarebbe potuto fare diversamente. In ogni caso, la democrazia non vive solo di risparmi. Vive, semmai, di dialettica e confronti. Di ragionamenti, soprattutto. Gli autori hanno battuto questa strada, consapevoli che è necessario non rimuovere, ma ricordare: vicende legislative, giudiziarie di carattere costituzionale, prelievi di risorse in nome di un federalismo al contrario e via dicendo. Il tutto, sul presupposto che il 4 dicembre 2016 il corpo referendario dicesse sì. Invece, ha detto no. Mario Bertolissi è professore ordinario di Diritto costituzionale nell’Università di Padova, in cui insegna pure Giustizia costituzionale e Diritto pubblico comparato. Ha pubblicato, di recente, Autonomia e responsabilità sono un punto di vista e Livio Paladin - appunti riflessioni ricordi di un allievo (2015). È stato, tra l’altro, vice presidente del Consiglio di sorveglianza del gruppo bancario Intesa Sanpaolo. Dal 1978, esercita l’attività di avvocato. Giuseppe Bergonzini è professore a contratto di Istituzioni di Diritto pubblico presso il Dipartimento di scienze economiche e aziendali Marco Fanno, Università degli Studi di Padova. E' autore della monografia in due volumi I limiti costituzionali quantitativi dell'imposizione fiscale (2011), e di diverse altre pubblicazioni nelle materie giuspubblicistiche.Esercita la professione di avvocato principalmente in ambito di diritto amministrativo e costituzionale.