"La contraddizione sempre crescente tra l’ignoto che gli uomini inconsapevolmente cercano e la vita che ad essi è offerta e permessa...": è il frammento hegeliano da cui prende avvio la densa riflessione affidata a queste pagine. Interpellando giganti del pensiero e della letteratura - oltre a Hegel, Kant, Fichte, Novalis, Hölderlin, Goethe - Bodei approfondisce temi centrali come i vincoli politici, economici, domestici e ideali che imprigionano le nostre esistenze causando sofferenza e disagio; i criteri che possono orientare verso una vita migliore, capace di eliminare il ripiegamento su di sé dei singoli e la rassegnazione delle moltitudini. Questa eccezionale stagione di pensiero è anche mostrata in rapporto alle successive metamorfosi dell’individualità e al senso dei conflitti che lacerano e articolano le loro e le nostre vicende.
"La contraddizione sempre crescente tra l’ignoto che gli uomini inconsapevolmente cercano e la vita che ad essi è offerta e permessa...": è il frammento hegeliano da cui prende avvio la densa riflessione affidata a queste pagine. Interpellando giganti del pensiero e della letteratura - oltre a Hegel, Kant, Fichte, Novalis, Hölderlin, Goethe - Bodei approfondisce temi centrali come i vincoli politici, economici, domestici e ideali che imprigionano le nostre esistenze causando sofferenza e disagio; i criteri che possono orientare verso una vita migliore, capace di eliminare il ripiegamento su di sé dei singoli e la rassegnazione delle moltitudini. Questa eccezionale stagione di pensiero è anche mostrata in rapporto alle successive metamorfosi dell’individualità e al senso dei conflitti che lacerano e articolano le loro e le nostre vicende.