Author: |
Irvine Welsh |
ISBN: |
9788860885692 |
Publisher: |
Guanda |
Publication: |
March 16, 2011 |
Imprint: |
Guanda |
Language: |
Italian |
Author: |
Irvine Welsh |
ISBN: |
9788860885692 |
Publisher: |
Guanda |
Publication: |
March 16, 2011 |
Imprint: |
Guanda |
Language: |
Italian |
«Irvine Welsh è la cosa più bella che sia capitata alla nostra narrativa negli ultimi dieci anni.»
The Sunday Times
«C’è uno scrittore più distruttivo, nichilista, spietato e al contempo più innamorato della vita di Irvine Welsh? Difficile... quasi impossibile.»
Corriere della Sera
«Lo scrittore simbolo della narrativa inglese.»
La Repubblica
Il deserto del Nevada, strani riti sciamanici, tre amici di ritorno dal festival del Burning Man e una fellatio sotto il tiro di una pistola. E poi ancora un uomo in fuga dalla moglie e dal matrimonio che cerca di rifarsi una vita aprendo un pub alle Canarie, senza rinunciare al campionato di calcio inglese, alla birra e alle scopate facili. Un gruppo di amiche di Chicago, la cui unica preoccupazione sono la linea, i cosmetici e i ragazzi. Uno scapestrato film-maker e attorucolo californiano in cerca di successo che incontra la vedova del suo idolo, un’inquietante Miss Arizona d’altri tempi appassionata di imbalsamazione. Ci sono tutti, e sono allo stesso tempo nuovi e sorprendenti, i temi cari a Irvine Welsh in questa raccolta di racconti: pagine percorse da una solitudine bruciante, fatta di umiliazione, delusione, perfino orrore, che Welsh stempera con la consueta maestria ibridando i registri del grottesco, del ridicolo, dell’osceno, del fumettistico. Una furiosa, rocambolesca discesa agli inferi delle meschinità e delle debolezze umane unita a un linguaggio corrosivo e politicamente scorretto, eppure del tutto sincero e liberatorio. Come se l’eccesso non fosse solo un modo per raccontare, ma anche un antidoto alle frustrazioni da cui non riusciamo a sfuggire.
«Per lettori che hanno lo stomaco forte, ma il cuore tenero.»
The Telegraph
«Un talento prodigioso per il dialogo e una scrittura affilata come un diamante.»
Publishers Weekly
«Un’energia stupefacente, un’emozione viscerale, una scrittura che colpisce allo stomaco e al cuore.»
The Independent
«Irvine Welsh è la cosa più bella che sia capitata alla nostra narrativa negli ultimi dieci anni.»
The Sunday Times
«C’è uno scrittore più distruttivo, nichilista, spietato e al contempo più innamorato della vita di Irvine Welsh? Difficile... quasi impossibile.»
Corriere della Sera
«Lo scrittore simbolo della narrativa inglese.»
La Repubblica
Il deserto del Nevada, strani riti sciamanici, tre amici di ritorno dal festival del Burning Man e una fellatio sotto il tiro di una pistola. E poi ancora un uomo in fuga dalla moglie e dal matrimonio che cerca di rifarsi una vita aprendo un pub alle Canarie, senza rinunciare al campionato di calcio inglese, alla birra e alle scopate facili. Un gruppo di amiche di Chicago, la cui unica preoccupazione sono la linea, i cosmetici e i ragazzi. Uno scapestrato film-maker e attorucolo californiano in cerca di successo che incontra la vedova del suo idolo, un’inquietante Miss Arizona d’altri tempi appassionata di imbalsamazione. Ci sono tutti, e sono allo stesso tempo nuovi e sorprendenti, i temi cari a Irvine Welsh in questa raccolta di racconti: pagine percorse da una solitudine bruciante, fatta di umiliazione, delusione, perfino orrore, che Welsh stempera con la consueta maestria ibridando i registri del grottesco, del ridicolo, dell’osceno, del fumettistico. Una furiosa, rocambolesca discesa agli inferi delle meschinità e delle debolezze umane unita a un linguaggio corrosivo e politicamente scorretto, eppure del tutto sincero e liberatorio. Come se l’eccesso non fosse solo un modo per raccontare, ma anche un antidoto alle frustrazioni da cui non riusciamo a sfuggire.
«Per lettori che hanno lo stomaco forte, ma il cuore tenero.»
The Telegraph
«Un talento prodigioso per il dialogo e una scrittura affilata come un diamante.»
Publishers Weekly
«Un’energia stupefacente, un’emozione viscerale, una scrittura che colpisce allo stomaco e al cuore.»
The Independent