Storia del dove

Alla ricerca dei confini del mondo

Nonfiction, Science & Nature, Science, Physics, Astronomy, Social & Cultural Studies, Social Science, Sociology
Cover of the book Storia del dove by Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari, Bollati Boringhieri
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari ISBN: 9788833975436
Publisher: Bollati Boringhieri Publication: May 18, 2017
Imprint: Bollati Boringhieri Language: Italian
Author: Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari
ISBN: 9788833975436
Publisher: Bollati Boringhieri
Publication: May 18, 2017
Imprint: Bollati Boringhieri
Language: Italian
Da quando l’uomo ha iniziato a misurare lo spazio intorno a sé non ha mai finito di stupirsi. Una domanda apparentemente banale come «dove siamo?» non ha mai avuto una risposta semplice né definitiva. Nella storia, ogni volta che abbiamo provato a fare il punto è successo qualcosa che ha rimesso tutto inesorabilmente in discussione.
Lo spazio si allarga, il «dove» diventa sempre più grande, e non solo per effetto del Big Bang e dell’espansione dell’Universo: è proprio la nostra percezione dello spazio che si è fatta col tempo più grande e complessa, rendendo noi uomini sempre più piccoli, immersi in un «dove» che oggi è diventato immenso.
In poche pagine, dense e scorrevoli, Maccacaro e Tartari ci conducono per mano, dal vaghissimo spazio appena percepito di una vallata, come doveva essere quello di Homo erectus, ai miti cosmogonici più arcaici, ai primissimi sistemi rappresentativi del mondo. Scopriamo che i grandi imperi dell’Età del Bronzo avevano già mappe concettuali raffinate e che le stelle del cielo già indicavano il cammino. Spazio celeste e spazio terrestre si sono intersecati, e nell’antichità classica lo spazio ha visto il suo primo, deciso aumento di dimensioni. Nel Medioevo si perfezionano gli strumenti di calcolo per la navigazione, fino a quando la scoperta di un intero continente rivoluziona radicalmente il nostro «dove» e le esplorazioni successive riempiono rapidamente di nomi le terre incognite delle vecchie pergamene. Con l’età moderna le lenti di vetro ingigantiscono il cielo, si scoprono nuovi pianeti e in breve tempo certe stelle diventano galassie intere, certe teorie deformano letteralmente il mondo e il «dove» si fa elastico, connesso al tempo, immenso e mutevole.
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Da quando l’uomo ha iniziato a misurare lo spazio intorno a sé non ha mai finito di stupirsi. Una domanda apparentemente banale come «dove siamo?» non ha mai avuto una risposta semplice né definitiva. Nella storia, ogni volta che abbiamo provato a fare il punto è successo qualcosa che ha rimesso tutto inesorabilmente in discussione.
Lo spazio si allarga, il «dove» diventa sempre più grande, e non solo per effetto del Big Bang e dell’espansione dell’Universo: è proprio la nostra percezione dello spazio che si è fatta col tempo più grande e complessa, rendendo noi uomini sempre più piccoli, immersi in un «dove» che oggi è diventato immenso.
In poche pagine, dense e scorrevoli, Maccacaro e Tartari ci conducono per mano, dal vaghissimo spazio appena percepito di una vallata, come doveva essere quello di Homo erectus, ai miti cosmogonici più arcaici, ai primissimi sistemi rappresentativi del mondo. Scopriamo che i grandi imperi dell’Età del Bronzo avevano già mappe concettuali raffinate e che le stelle del cielo già indicavano il cammino. Spazio celeste e spazio terrestre si sono intersecati, e nell’antichità classica lo spazio ha visto il suo primo, deciso aumento di dimensioni. Nel Medioevo si perfezionano gli strumenti di calcolo per la navigazione, fino a quando la scoperta di un intero continente rivoluziona radicalmente il nostro «dove» e le esplorazioni successive riempiono rapidamente di nomi le terre incognite delle vecchie pergamene. Con l’età moderna le lenti di vetro ingigantiscono il cielo, si scoprono nuovi pianeti e in breve tempo certe stelle diventano galassie intere, certe teorie deformano letteralmente il mondo e il «dove» si fa elastico, connesso al tempo, immenso e mutevole.

More books from Bollati Boringhieri

Cover of the book Il pianeta dei naufraghi by Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari
Cover of the book La fattoria dei gelsomini by Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari
Cover of the book Giustizia e bellezza by Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari
Cover of the book Biologia dell’anima by Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari
Cover of the book Opere vol. 6 by Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari
Cover of the book Geografia by Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari
Cover of the book Saper morire by Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari
Cover of the book Fiori di tiglio nei Balcani by Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari
Cover of the book L'invenzione dell'Italia moderna by Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari
Cover of the book Il ramo d'oro by Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari
Cover of the book La fisica dei perplessi by Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari
Cover of the book Uccidere Hitler by Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari
Cover of the book Il circolo delle ingrate by Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari
Cover of the book Primo, non curare chi è normale by Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari
Cover of the book A cena con Darwin by Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy