Suggestione

Potenza e limiti del fascino politico

Nonfiction, Social & Cultural Studies, Political Science, Politics, Leadership, Religion & Spirituality, Philosophy, Political, Social Science, Anthropology
Cover of the book Suggestione by Andrea Cavalletti, Bollati Boringhieri
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Andrea Cavalletti ISBN: 9788833971032
Publisher: Bollati Boringhieri Publication: October 27, 2011
Imprint: Bollati Boringhieri Language: Italian
Author: Andrea Cavalletti
ISBN: 9788833971032
Publisher: Bollati Boringhieri
Publication: October 27, 2011
Imprint: Bollati Boringhieri
Language: Italian
Un maestro incantatore tiene in pugno la folla. È la figura grottesca, e ancora attuale, che Thomas Mann ritrae all'alba del fascismo. Il fenomeno si registrava già, con dirompenza infettiva, nella Francia di fine Ottocento: la suggestione ipnotica. La drammaturgia dello sguardo tra magnetizzatore e sonnambulo sconfinava allora dalle atmosfere medicalizzate delle grandi cliniche per invadere indifferentemente salotti altolocati e miseri palchi da fiera. Tutto è suggestione, decretava il neurologo Hippolyte Bernheim nella sua opera maggiore, tradotta in tedesco da un giovane Freud dissidente verso una metodica che giudicava tirannica. In effetti la posta in gioco di quell'epidemia suggestiva era politica, oltre che scientifica in senso stretto, perché lì si metteva a nudo la dinamica del biopotere che governa la società moderna. Che ogni dispositivo di dominio sia suggestivo è quanto si può concludere seguendo la trama di fascinazioni che Andrea Cavalletti ci dispiega davanti, in un saggio intenso dove i chiaroscuri di pratiche e teorie a lungo dibattute vengono perlustrati nelle loro valenze finora sottaciute. Dal magnetismo animale del Settecento all'ipnotismo, nella sua versione paludata o cialtronesca, si replica un esercizio di imposizione che identifica la stessa vita associata con una materia suggestionabile, oggetto di contagio per via imitativa. È possibile sottrarsi alla presa, ossia attuare una controsuggestione? La domanda non riguarda solo un passato di occhi pungenti e volontà spossate. Chiama in causa le forme di resistenza che nel nostro presente ridanno vigore al pensiero come stile di vita. Perché il magnetizzatore non è mai del tutto padrone, e non ogni sonnambulo è sempre servo.
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Un maestro incantatore tiene in pugno la folla. È la figura grottesca, e ancora attuale, che Thomas Mann ritrae all'alba del fascismo. Il fenomeno si registrava già, con dirompenza infettiva, nella Francia di fine Ottocento: la suggestione ipnotica. La drammaturgia dello sguardo tra magnetizzatore e sonnambulo sconfinava allora dalle atmosfere medicalizzate delle grandi cliniche per invadere indifferentemente salotti altolocati e miseri palchi da fiera. Tutto è suggestione, decretava il neurologo Hippolyte Bernheim nella sua opera maggiore, tradotta in tedesco da un giovane Freud dissidente verso una metodica che giudicava tirannica. In effetti la posta in gioco di quell'epidemia suggestiva era politica, oltre che scientifica in senso stretto, perché lì si metteva a nudo la dinamica del biopotere che governa la società moderna. Che ogni dispositivo di dominio sia suggestivo è quanto si può concludere seguendo la trama di fascinazioni che Andrea Cavalletti ci dispiega davanti, in un saggio intenso dove i chiaroscuri di pratiche e teorie a lungo dibattute vengono perlustrati nelle loro valenze finora sottaciute. Dal magnetismo animale del Settecento all'ipnotismo, nella sua versione paludata o cialtronesca, si replica un esercizio di imposizione che identifica la stessa vita associata con una materia suggestionabile, oggetto di contagio per via imitativa. È possibile sottrarsi alla presa, ossia attuare una controsuggestione? La domanda non riguarda solo un passato di occhi pungenti e volontà spossate. Chiama in causa le forme di resistenza che nel nostro presente ridanno vigore al pensiero come stile di vita. Perché il magnetizzatore non è mai del tutto padrone, e non ogni sonnambulo è sempre servo.

More books from Bollati Boringhieri

Cover of the book L'universo meccanico by Andrea Cavalletti
Cover of the book Opere vol. 4 by Andrea Cavalletti
Cover of the book Il posto della scienza by Andrea Cavalletti
Cover of the book Dopo Holocaust, 1979 by Andrea Cavalletti
Cover of the book L'Io e l'Es by Andrea Cavalletti
Cover of the book La mia unica amica by Andrea Cavalletti
Cover of the book Il significato del disegno infantile by Andrea Cavalletti
Cover of the book Fino in fondo by Andrea Cavalletti
Cover of the book La scintilla di Caino by Andrea Cavalletti
Cover of the book Uno chalet tutto per me by Andrea Cavalletti
Cover of the book Opere vol. 4 1900-1905 by Andrea Cavalletti
Cover of the book La formazione psicoanalitica by Andrea Cavalletti
Cover of the book Colpa d'amore by Andrea Cavalletti
Cover of the book Menzogna by Andrea Cavalletti
Cover of the book Il bambino inascoltato by Andrea Cavalletti
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy