Author: | Massimo Bignardi, Giulio De Mitri | ISBN: | 9788849249330 |
Publisher: | Gangemi editore | Publication: | January 15, 2018 |
Imprint: | Gangemi Editore | Language: | Italian |
Author: | Massimo Bignardi, Giulio De Mitri |
ISBN: | 9788849249330 |
Publisher: | Gangemi editore |
Publication: | January 15, 2018 |
Imprint: | Gangemi Editore |
Language: | Italian |
Collana PIANO EFFE n.4 Un breve percorso nelle esperienze dell'arte italiana, dal secondo dopoguerra agli anni Duemila, punta l'attenzione nuovamente sul disegno. È un ambito di esperienze all'interno di una pratica che, come era già stata intesa dalle avanguardie artistiche del primo decennio del XX secolo, si libera dall'essere abbozzo, studio, progetto per assurgere a linguaggio autonomo, vale a dire fine a se stesso. [...] È una storia che attraversa silenziosamente il corpo di un lungo periodo, cinquant'anni di un secolo lasciato, da tempo, alle nostre spalle: un transito verso l'attualità nel quale il disegno ha espresso una cifra ben chiara e leggibile, quanto autonoma, all'interno delle molteplici esperienze che hanno caratterizzato la scena artistica nazionale, nella complessità dei suoi svolgimenti, perché intercetta e coniuga sull'immediato piano dell'istinto espressivo, gli umori di generazioni e degli eventi che le hanno caratterizzate. (Massimo Bignardi)
Collana PIANO EFFE n.4 Un breve percorso nelle esperienze dell'arte italiana, dal secondo dopoguerra agli anni Duemila, punta l'attenzione nuovamente sul disegno. È un ambito di esperienze all'interno di una pratica che, come era già stata intesa dalle avanguardie artistiche del primo decennio del XX secolo, si libera dall'essere abbozzo, studio, progetto per assurgere a linguaggio autonomo, vale a dire fine a se stesso. [...] È una storia che attraversa silenziosamente il corpo di un lungo periodo, cinquant'anni di un secolo lasciato, da tempo, alle nostre spalle: un transito verso l'attualità nel quale il disegno ha espresso una cifra ben chiara e leggibile, quanto autonoma, all'interno delle molteplici esperienze che hanno caratterizzato la scena artistica nazionale, nella complessità dei suoi svolgimenti, perché intercetta e coniuga sull'immediato piano dell'istinto espressivo, gli umori di generazioni e degli eventi che le hanno caratterizzate. (Massimo Bignardi)