Author: | Mauro Bergamasco, Mirco Bergamasco, Matteo Rampin, Matteo Rampin | ISBN: | 9788862203289 |
Publisher: | Ponte alle Grazie | Publication: | January 9, 2011 |
Imprint: | Ponte alle Grazie | Language: | Italian |
Author: | Mauro Bergamasco, Mirco Bergamasco, Matteo Rampin, Matteo Rampin |
ISBN: | 9788862203289 |
Publisher: | Ponte alle Grazie |
Publication: | January 9, 2011 |
Imprint: | Ponte alle Grazie |
Language: | Italian |
Da qualche anno il rugby si sta conquistando un seguito sempre più numeroso e particolarmente appassionato nel pubblico italiano, anche di quello femminile. Due campioni della palla ovale come Mauro e Mirco Bergamasco, affiancati da Matteo Rampin, dimostrano in queste pagine che i motivi di tanto successo non sono affatto accidentali, ma affondano le loro radici nei regolamenti, nell'orgoglio e nell'umiltà dei giocatori, nella disciplina, nell'etica stessa del rugby. In una parola, nella sua filosofia. Tecniche, mischie e placcaggi, il celebre terzo tempo e i fiumi di birra che dopo ogni partita riconciliano le squadre avversarie, il proverbiale fair play dei giocatori e del pubblico, la logica fondamentale del gruppo, sono tutti aspetti che agli occhi di molti potrebbero perfino sembrare paradossali, ma che indicano risvolti umani e morali insospettabili quando si assiste alla vera e propria battaglia che si combatte sul campo, fra fango, sangue e botte da orbi. Veri e propri eroi della porta accanto, i fratelli Bergamasco illustrano con semplicità il significato di uno sport che, al di là degli obiettivi strettamente agonistici, riflette in profondità la lotta che anima la vita e i nostri impulsi più ancestrali, riprodotti nel microcosmo sociale che è la squadra: in virtù dei caratteri non convenzionali di questa disciplina sportiva, la filosofia rugbistica si propone sempre di più come una metafora efficace in campo educativo e formativo.
Da qualche anno il rugby si sta conquistando un seguito sempre più numeroso e particolarmente appassionato nel pubblico italiano, anche di quello femminile. Due campioni della palla ovale come Mauro e Mirco Bergamasco, affiancati da Matteo Rampin, dimostrano in queste pagine che i motivi di tanto successo non sono affatto accidentali, ma affondano le loro radici nei regolamenti, nell'orgoglio e nell'umiltà dei giocatori, nella disciplina, nell'etica stessa del rugby. In una parola, nella sua filosofia. Tecniche, mischie e placcaggi, il celebre terzo tempo e i fiumi di birra che dopo ogni partita riconciliano le squadre avversarie, il proverbiale fair play dei giocatori e del pubblico, la logica fondamentale del gruppo, sono tutti aspetti che agli occhi di molti potrebbero perfino sembrare paradossali, ma che indicano risvolti umani e morali insospettabili quando si assiste alla vera e propria battaglia che si combatte sul campo, fra fango, sangue e botte da orbi. Veri e propri eroi della porta accanto, i fratelli Bergamasco illustrano con semplicità il significato di uno sport che, al di là degli obiettivi strettamente agonistici, riflette in profondità la lotta che anima la vita e i nostri impulsi più ancestrali, riprodotti nel microcosmo sociale che è la squadra: in virtù dei caratteri non convenzionali di questa disciplina sportiva, la filosofia rugbistica si propone sempre di più come una metafora efficace in campo educativo e formativo.