Antonio Fiore. Forme gioiose nell’immenso cosmo

Nonfiction, Art & Architecture, General Art, Collections, Catalogues, & Exhibitions, Art History
Cover of the book Antonio Fiore. Forme gioiose nell’immenso cosmo by Massimo Duranti, Gangemi Editore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Massimo Duranti ISBN: 9788849292473
Publisher: Gangemi Editore Publication: November 15, 2015
Imprint: Gangemi Editore Language: Italian
Author: Massimo Duranti
ISBN: 9788849292473
Publisher: Gangemi Editore
Publication: November 15, 2015
Imprint: Gangemi Editore
Language: Italian

Catalogo della mostra aperta presso la Galleria civica d’arte moderna e contemporanea, Latina dal 13 giugno al 18 luglio 2015. Antonio Fiore, nato a Segni nel 1938, è considerato dalla critica specialistica l’erede dei futuristi dell’ultima generazione. Non si considera però un epigono del movimento marinettiano, bensì un continuatore dello spirito futurista, lo stesso che gli trasmisero direttamente alcuni protagonisti dell’ultimo Futurismo con i quali ebbe rapporti intensi e fecondi. Fu infatti Sante Monachesi nel 1978 ad indirizzarlo verso la ricerca post futurista facendolo aderire al Movimento AGRÀ che aveva fondato nel 1962, battezzandolo futuristicamente UFAGRÀ (Universo Fiore AGRÀ). Conobbe anche Francesco Cangiullo, famoso poeta parolibero futurista, che gli trasmise suggestioni per i contenuti delle opere della prima stagione. Con Elica e Luce Balla, le figlie del Maestro del Futurismo, il pittore di Segni e la sua famiglia hanno vissuto una lunga, cordiale e feconda amicizia tessuta anche fra i ricordi entusiasmanti della vicenda futurista del padre. Infine, ha avuto rapporti con Mino Delle Site e Osvaldo Peruzzi, futuristi dell’ultima generazione e, soprattutto, con Enzo Benedetto, futurista anche lui che con la Dichiarazione Futurismo Oggi del 1967 sancì la continuità ideale del Futurismo. A Fiore Benedetto lasciò idealmente il testimone della continuità dell’ideale marinettiano. Tali contatti con i futuristi sono documentati per la prima volta dalle pagine inedite di memorie scritte molti anni fa dalla moglie dell’artista, Maria Pia e riportati per la prima volta nel testo di Massimo Duranti, in occasione della grande antologica di Fiore al CERP, Centro Espositivo Rocca Paolina di Perugia che, pur non negando i debiti di Fiore verso il Futurismo, tende ad affrancarlo dall’etichetta di post futurista. La cosmopittura del pittore segnino viene in tale occasione ridefinita come un preciso linguaggio evolutivo di un’idea che esplora spazi siderei non conosciuti, dove l’artista immagina colori e forme fiammeggianti che fluttuano magmaticamente nel vuoto. Questo volume presenta l’ultima produzione di Antonio Fiore includendo in catalogo tutte le opere esposte, cronologia ragionata, antologia della critica e bibliografia, aggiornate con le ultime mostre ed esperienze artistiche.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Catalogo della mostra aperta presso la Galleria civica d’arte moderna e contemporanea, Latina dal 13 giugno al 18 luglio 2015. Antonio Fiore, nato a Segni nel 1938, è considerato dalla critica specialistica l’erede dei futuristi dell’ultima generazione. Non si considera però un epigono del movimento marinettiano, bensì un continuatore dello spirito futurista, lo stesso che gli trasmisero direttamente alcuni protagonisti dell’ultimo Futurismo con i quali ebbe rapporti intensi e fecondi. Fu infatti Sante Monachesi nel 1978 ad indirizzarlo verso la ricerca post futurista facendolo aderire al Movimento AGRÀ che aveva fondato nel 1962, battezzandolo futuristicamente UFAGRÀ (Universo Fiore AGRÀ). Conobbe anche Francesco Cangiullo, famoso poeta parolibero futurista, che gli trasmise suggestioni per i contenuti delle opere della prima stagione. Con Elica e Luce Balla, le figlie del Maestro del Futurismo, il pittore di Segni e la sua famiglia hanno vissuto una lunga, cordiale e feconda amicizia tessuta anche fra i ricordi entusiasmanti della vicenda futurista del padre. Infine, ha avuto rapporti con Mino Delle Site e Osvaldo Peruzzi, futuristi dell’ultima generazione e, soprattutto, con Enzo Benedetto, futurista anche lui che con la Dichiarazione Futurismo Oggi del 1967 sancì la continuità ideale del Futurismo. A Fiore Benedetto lasciò idealmente il testimone della continuità dell’ideale marinettiano. Tali contatti con i futuristi sono documentati per la prima volta dalle pagine inedite di memorie scritte molti anni fa dalla moglie dell’artista, Maria Pia e riportati per la prima volta nel testo di Massimo Duranti, in occasione della grande antologica di Fiore al CERP, Centro Espositivo Rocca Paolina di Perugia che, pur non negando i debiti di Fiore verso il Futurismo, tende ad affrancarlo dall’etichetta di post futurista. La cosmopittura del pittore segnino viene in tale occasione ridefinita come un preciso linguaggio evolutivo di un’idea che esplora spazi siderei non conosciuti, dove l’artista immagina colori e forme fiammeggianti che fluttuano magmaticamente nel vuoto. Questo volume presenta l’ultima produzione di Antonio Fiore includendo in catalogo tutte le opere esposte, cronologia ragionata, antologia della critica e bibliografia, aggiornate con le ultime mostre ed esperienze artistiche.

More books from Gangemi Editore

Cover of the book 2° Rapporto sulla devianza minorile in Italia by Massimo Duranti
Cover of the book 100 oggetti del design italiano by Massimo Duranti
Cover of the book Teatri di Roma 1980-2008 by Massimo Duranti
Cover of the book Il restauro filologico alla prova della ricostruzione postbellica. Il caso abruzzese by Massimo Duranti
Cover of the book Il naufrago zen by Massimo Duranti
Cover of the book A partire da Giancarlo De Carlo by Massimo Duranti
Cover of the book La città del Grande Raccordo Anulare by Massimo Duranti
Cover of the book Il Rilievo come Sistema di Conoscenza: la Casa dei Cavalieri di Rodi | Survey as a Knowledge System: the House of the Knights of Rhodes by Massimo Duranti
Cover of the book Ferrazzi e l’opera perduta di Pomezia by Massimo Duranti
Cover of the book Percorsi dell’America progressista tra Otto e Novecento: dalla Chicago World’s Columbian Exposition alla Chicago School by Massimo Duranti
Cover of the book L'altopiano iranico fonte di civiltà e ispirazione by Massimo Duranti
Cover of the book Arts premiers et appropriations artistiques contemporaines by Massimo Duranti
Cover of the book Vignola, Della Porta, Maderno by Massimo Duranti
Cover of the book Modernismi italiani by Massimo Duranti
Cover of the book Arte sacra a Pomezia by Massimo Duranti
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy