Con altra voce

La traduzione letteraria tra le due guerre

Fiction & Literature, Literary Theory & Criticism
Cover of the book Con altra voce by Edoardo Esposito, Donzelli Editore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Edoardo Esposito ISBN: 9788868439125
Publisher: Donzelli Editore Publication: November 30, 2018
Imprint: Donzelli Editore Language: Italian
Author: Edoardo Esposito
ISBN: 9788868439125
Publisher: Donzelli Editore
Publication: November 30, 2018
Imprint: Donzelli Editore
Language: Italian

Dal punto di vista della traduzione letteraria, gli anni del fascismo rappresentano un paradosso. Da un lato, l’editoria italiana va assumendo proporzioni di portata industriale e, per rispondere a una richiesta varia e sempre maggiore di nuovi testi e per contenerne al tempo stesso il costo dei diritti, ricorre al mercato estero e alle facilitazioni che ne derivano; dall’altro, si trova spesso di fronte all’ostilità del purismo e del nazionalismo che reclamano piuttosto la messa al bando degli stranieri e che, tramite l’esercizio della censura, impongono tagli gravosi o impediscono del tutto la traduzione e diffusione di alcune opere. Il volume traccia un quadro complessivo del problema sul piano politico-culturale e su quello strettamente letterario: dal rapporto fra l’editoria periodica e quella propriamente libraria all’impostazione specifica di alcune collane dei grandi editori, al dibattito che si avvia sulle modalità e la possibilità stessa del tradurre sia in ordine ai testi poetici, sia alla narrativa e al suo più largo consumo, fino all’analisi di alcune figure centrali del Novecento italiano, come Elio Vittorini o Eugenio Montale. Nel 1941 quest’ultimo scriveva sconsolato al critico letterario Bobi Bazlen: «Che faccio? Traduco per vivere. In due anni ho tradotto 3 lavori di Shakespeare, 2 romanzi di Stainbecco, 1 libro di Dorothy Parker, il Billy Budd di Melville e altre 10 novelle americane, nonché 3 Intermezzi cervantini e il dialogo dei Dos Perros del medesimo, in più un po’ di Bécquer e di Ramon Gomez de la Serna. Presto attaccherò un’antologia di De Foe per Garzanti e forse altro. That’s all». Per sbarcare il lunario, Montale fu infatti costretto a una fatica che seppe tuttavia trasformarsi, in molte delle sue pagine, in una felice acquisizione per la nostra letteratura.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Dal punto di vista della traduzione letteraria, gli anni del fascismo rappresentano un paradosso. Da un lato, l’editoria italiana va assumendo proporzioni di portata industriale e, per rispondere a una richiesta varia e sempre maggiore di nuovi testi e per contenerne al tempo stesso il costo dei diritti, ricorre al mercato estero e alle facilitazioni che ne derivano; dall’altro, si trova spesso di fronte all’ostilità del purismo e del nazionalismo che reclamano piuttosto la messa al bando degli stranieri e che, tramite l’esercizio della censura, impongono tagli gravosi o impediscono del tutto la traduzione e diffusione di alcune opere. Il volume traccia un quadro complessivo del problema sul piano politico-culturale e su quello strettamente letterario: dal rapporto fra l’editoria periodica e quella propriamente libraria all’impostazione specifica di alcune collane dei grandi editori, al dibattito che si avvia sulle modalità e la possibilità stessa del tradurre sia in ordine ai testi poetici, sia alla narrativa e al suo più largo consumo, fino all’analisi di alcune figure centrali del Novecento italiano, come Elio Vittorini o Eugenio Montale. Nel 1941 quest’ultimo scriveva sconsolato al critico letterario Bobi Bazlen: «Che faccio? Traduco per vivere. In due anni ho tradotto 3 lavori di Shakespeare, 2 romanzi di Stainbecco, 1 libro di Dorothy Parker, il Billy Budd di Melville e altre 10 novelle americane, nonché 3 Intermezzi cervantini e il dialogo dei Dos Perros del medesimo, in più un po’ di Bécquer e di Ramon Gomez de la Serna. Presto attaccherò un’antologia di De Foe per Garzanti e forse altro. That’s all». Per sbarcare il lunario, Montale fu infatti costretto a una fatica che seppe tuttavia trasformarsi, in molte delle sue pagine, in una felice acquisizione per la nostra letteratura.

More books from Donzelli Editore

Cover of the book Città arcobaleno by Edoardo Esposito
Cover of the book Berlusconi passato alla storia by Edoardo Esposito
Cover of the book Storia della mafia by Edoardo Esposito
Cover of the book Con un altro sguardo by Edoardo Esposito
Cover of the book Costruire la democrazia by Edoardo Esposito
Cover of the book Territorio, bene comune degli italiani by Edoardo Esposito
Cover of the book Grande guerra e Novecento by Edoardo Esposito
Cover of the book I grandi registi del cinema by Edoardo Esposito
Cover of the book Fare spazio by Edoardo Esposito
Cover of the book Dio, uomo e mondo by Edoardo Esposito
Cover of the book Per una scienza nuova del governo della città by Edoardo Esposito
Cover of the book Cape Cod by Edoardo Esposito
Cover of the book Il risorgimento e l'unità d'Italia by Edoardo Esposito
Cover of the book Il principe by Edoardo Esposito
Cover of the book Diritto e menzogna by Edoardo Esposito
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy