Author: | Michele Bonetti, Silvia Buzzelli, Roberta Casiraghi | ISBN: | 9788892161283 |
Publisher: | Giappichelli Editore | Publication: | April 14, 2017 |
Imprint: | Giappichelli Editore | Language: | Italian |
Author: | Michele Bonetti, Silvia Buzzelli, Roberta Casiraghi |
ISBN: | 9788892161283 |
Publisher: | Giappichelli Editore |
Publication: | April 14, 2017 |
Imprint: | Giappichelli Editore |
Language: | Italian |
La Convenzione europea dei diritti dell’uomo e la giurisprudenza della Corte di Strasburgo sono oggi sempre più avvertiti come parte integrante del diritto che il giudice penale italiano è chiamato quotidianamente a interpretare e applicare, nella sua veste di “primo garante” dei diritti convenzionali. Dal punto di vista dell’avvocato, d’altra parte, la prospettiva di un ricorso a Strasburgo resta sempre sullo sfondo delle possibili opzioni difensive a salvaguardia dei diritti fondamentali, una volta esauriti i rimedi interni; ma, assai prima, la Convenzione europea dei diritti dell’uomo e la sua interpretazione possono oggi rivelarsi strumenti preziosi durante il processo penale, per sollecitare il superamento di prassi interpretative consolidate e/o la formulazione di questioni di legittimità costituzionale. Questo volume, intitolato Corte di Strasburgo e giustizia penale, illustra in maniera sistematica la giurisprudenza della Corte relativa alle disposizioni convenzionali rilevanti nel giudizio penale e intende costituire una sorta di vademecum a uso del magistrato, dell’avvocato e dello studioso italiani, i quali desiderino misurarsi con il necessario rigore con le ormai numerosissime questioni che chiamano in causa l’ambito di tutela dei diritti dell’uomo.Giulio Ubertis è professore ordinario di Diritto processuale penale e di Epistemologia giudiziaria nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.Francesco Viganò è professore ordinario di Diritto penale nell’Università Bocconi di Milano.Sono autori di numerosi saggi sulla Convenzione europea dei diritti dell’uomo e da anni seguono la giurisprudenza della Corte di Strasburgo curandone il Monitoraggio mensile su Diritto penale contemporaneo e la Rassegna trimestrale sulla Rivista italiana di diritto e procedura penale.
La Convenzione europea dei diritti dell’uomo e la giurisprudenza della Corte di Strasburgo sono oggi sempre più avvertiti come parte integrante del diritto che il giudice penale italiano è chiamato quotidianamente a interpretare e applicare, nella sua veste di “primo garante” dei diritti convenzionali. Dal punto di vista dell’avvocato, d’altra parte, la prospettiva di un ricorso a Strasburgo resta sempre sullo sfondo delle possibili opzioni difensive a salvaguardia dei diritti fondamentali, una volta esauriti i rimedi interni; ma, assai prima, la Convenzione europea dei diritti dell’uomo e la sua interpretazione possono oggi rivelarsi strumenti preziosi durante il processo penale, per sollecitare il superamento di prassi interpretative consolidate e/o la formulazione di questioni di legittimità costituzionale. Questo volume, intitolato Corte di Strasburgo e giustizia penale, illustra in maniera sistematica la giurisprudenza della Corte relativa alle disposizioni convenzionali rilevanti nel giudizio penale e intende costituire una sorta di vademecum a uso del magistrato, dell’avvocato e dello studioso italiani, i quali desiderino misurarsi con il necessario rigore con le ormai numerosissime questioni che chiamano in causa l’ambito di tutela dei diritti dell’uomo.Giulio Ubertis è professore ordinario di Diritto processuale penale e di Epistemologia giudiziaria nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.Francesco Viganò è professore ordinario di Diritto penale nell’Università Bocconi di Milano.Sono autori di numerosi saggi sulla Convenzione europea dei diritti dell’uomo e da anni seguono la giurisprudenza della Corte di Strasburgo curandone il Monitoraggio mensile su Diritto penale contemporaneo e la Rassegna trimestrale sulla Rivista italiana di diritto e procedura penale.