Author: | Harvard Law School, Marianella Sclavi | ISBN: | 9788867721238 |
Publisher: | IPOC Italian Path of Culture | Publication: | September 25, 2014 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Harvard Law School, Marianella Sclavi |
ISBN: | 9788867721238 |
Publisher: | IPOC Italian Path of Culture |
Publication: | September 25, 2014 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
L’idea generale che sta alla base di questo libro è che l’evoluzione della società e del mondo rende la scuola il luogo deputato allo studio della gestione costruttiva dei conflitti e di conseguenza le simulazioni (senza le quali queste abilità così complesse non si insegnano in modo sistematico) sono destinate a entrare anche nelle aule e diventare uno dei perni della didattica e della pedagogia. Le due simulazioni di conflitti relativi all’antica Grecia che qui proponiamo (rispettivamente Atene-Sparta e Atene-Melo), sono state elaborate da un gruppo di docenti di Harvard e del Massachussetts Institute of Technology (MIT) per iniziativa del Consensus Building Institute (CBI), alla fine degli anni Novanta, avendo come target i giovani dalla terza media in su, compresi gli universitari e i loro insegnanti. Gli ultimi due capitoli di questo volume mettono a disposizione di docenti e studenti sia il testo originale di Tucidide, noto come “Il dialogo fra Melii e Ateniesi”, sia una serie di suggerimenti per applicare le nozioni e abilità acquisite a contesti della loro vita quotidiana.
“[…] il gioco della simulazione e della storia virtuale può presentare in molte circostanze una certa utilità. Può aiutarci a smantellare tutte le teorie deterministiche che si insinuano, ora in veste religiosa, ora in veste laica, nella nostra lettura e interpretazione dei fatti storici. Può servire a comprendere che certi giudizi, fortemente radicati nel linguaggio corrente, sono in realtà ‘pregiudizi’, frutto dei nostri dogmi o, peggio, dei nostri interessi. Se mai vi fu un’epoca in cui la storia virtuale è non soltanto utile ma necessaria, quella è l’epoca che stiamo attraversando”. (Sergio Romano, Quel patto tra Borbone e Savoia. E altri saggi di storia virtuale, I Corsivi, Corriere della Sera, 2013)
L’idea generale che sta alla base di questo libro è che l’evoluzione della società e del mondo rende la scuola il luogo deputato allo studio della gestione costruttiva dei conflitti e di conseguenza le simulazioni (senza le quali queste abilità così complesse non si insegnano in modo sistematico) sono destinate a entrare anche nelle aule e diventare uno dei perni della didattica e della pedagogia. Le due simulazioni di conflitti relativi all’antica Grecia che qui proponiamo (rispettivamente Atene-Sparta e Atene-Melo), sono state elaborate da un gruppo di docenti di Harvard e del Massachussetts Institute of Technology (MIT) per iniziativa del Consensus Building Institute (CBI), alla fine degli anni Novanta, avendo come target i giovani dalla terza media in su, compresi gli universitari e i loro insegnanti. Gli ultimi due capitoli di questo volume mettono a disposizione di docenti e studenti sia il testo originale di Tucidide, noto come “Il dialogo fra Melii e Ateniesi”, sia una serie di suggerimenti per applicare le nozioni e abilità acquisite a contesti della loro vita quotidiana.
“[…] il gioco della simulazione e della storia virtuale può presentare in molte circostanze una certa utilità. Può aiutarci a smantellare tutte le teorie deterministiche che si insinuano, ora in veste religiosa, ora in veste laica, nella nostra lettura e interpretazione dei fatti storici. Può servire a comprendere che certi giudizi, fortemente radicati nel linguaggio corrente, sono in realtà ‘pregiudizi’, frutto dei nostri dogmi o, peggio, dei nostri interessi. Se mai vi fu un’epoca in cui la storia virtuale è non soltanto utile ma necessaria, quella è l’epoca che stiamo attraversando”. (Sergio Romano, Quel patto tra Borbone e Savoia. E altri saggi di storia virtuale, I Corsivi, Corriere della Sera, 2013)