Author: | Giovanni Ziccardi | ISBN: | 9788831736725 |
Publisher: | Marsilio | Publication: | January 29, 2014 |
Imprint: | Marsilio | Language: | Italian |
Author: | Giovanni Ziccardi |
ISBN: | 9788831736725 |
Publisher: | Marsilio |
Publication: | January 29, 2014 |
Imprint: | Marsilio |
Language: | Italian |
Come recuperare quello che la tecnologia ci sta sottraendo: qualità del lavoro, tempo, silenzio, affetti e amicizia Che cosa ci sta togliendo il digitale? Quali valori importanti della nostra vita - l'amicizia, l'attenzione, la memoria, l'ansia, le relazioni interpersonali, sono condizionati dall'abuso del telefonino, dello smartphone, dei tablet e dei social network? L'autore, uno dei massimi esperti di hacking e tecnologie e, soprattutto, vero appassionato di tutto ciò che è informatico, ha deciso di fermarsi a riflettere e di rallentare la sua presenza digitale per sei mesi, al fine di cercare di capire se possa esistere un modo sano di far convivere la società dell'informazione con aspetti della nostra vita che stiamo trascurando. Il rimettere le tecnologie al loro posto, senza criticarle né demonizzarle, gli ha consentito di riscoprire tante cose che pian piano, senza accorgercene, abbiamo dimenticato.
Come recuperare quello che la tecnologia ci sta sottraendo: qualità del lavoro, tempo, silenzio, affetti e amicizia Che cosa ci sta togliendo il digitale? Quali valori importanti della nostra vita - l'amicizia, l'attenzione, la memoria, l'ansia, le relazioni interpersonali, sono condizionati dall'abuso del telefonino, dello smartphone, dei tablet e dei social network? L'autore, uno dei massimi esperti di hacking e tecnologie e, soprattutto, vero appassionato di tutto ciò che è informatico, ha deciso di fermarsi a riflettere e di rallentare la sua presenza digitale per sei mesi, al fine di cercare di capire se possa esistere un modo sano di far convivere la società dell'informazione con aspetti della nostra vita che stiamo trascurando. Il rimettere le tecnologie al loro posto, senza criticarle né demonizzarle, gli ha consentito di riscoprire tante cose che pian piano, senza accorgercene, abbiamo dimenticato.