Author: | Corriere della Sera, Mariolina Venezia | ISBN: | 9788861264328 |
Publisher: | Corriere della Sera | Publication: | July 11, 2013 |
Imprint: | Corriere della Sera | Language: | Italian |
Author: | Corriere della Sera, Mariolina Venezia |
ISBN: | 9788861264328 |
Publisher: | Corriere della Sera |
Publication: | July 11, 2013 |
Imprint: | Corriere della Sera |
Language: | Italian |
“Nell’estate del millenovecentoottanta portavo una gonna di garza rossa trasparente, avevo appena terminato il liceo classico Eugenio Duni di Matera, e non sapevo come fare a sbarazzarmi del mio fidanzato …” Comincia così la confessione della protagonista di questo racconto di Mariolina Venezia, fresco e aspro come la primavera. La strada della ragazza incontra per caso quella di Stratis, un giovane militare greco destinato a una brillante carriera che ha disertato per fuggire a Parigi con la figlia di un ricco notaio innamorata di lui. Nel vivo delle loro intricate vicende sentimentali nasce una passione profonda, una relazione che andrà avanti per anni, tra viaggi e tradimenti, serate strane e pigre mattine, scene e coincidenze di una vita bohémien che li unisce, li allontana, li confonde. Non sono deviazioni dalla retta via. Bensì l’unica via possibile, per raggiungere la loro destinazione, ciascuno la sua, prima di confondersi come fiumi nel mare.
“Nell’estate del millenovecentoottanta portavo una gonna di garza rossa trasparente, avevo appena terminato il liceo classico Eugenio Duni di Matera, e non sapevo come fare a sbarazzarmi del mio fidanzato …” Comincia così la confessione della protagonista di questo racconto di Mariolina Venezia, fresco e aspro come la primavera. La strada della ragazza incontra per caso quella di Stratis, un giovane militare greco destinato a una brillante carriera che ha disertato per fuggire a Parigi con la figlia di un ricco notaio innamorata di lui. Nel vivo delle loro intricate vicende sentimentali nasce una passione profonda, una relazione che andrà avanti per anni, tra viaggi e tradimenti, serate strane e pigre mattine, scene e coincidenze di una vita bohémien che li unisce, li allontana, li confonde. Non sono deviazioni dalla retta via. Bensì l’unica via possibile, per raggiungere la loro destinazione, ciascuno la sua, prima di confondersi come fiumi nel mare.