Author: | Fabio Ciuffini, Roberto Nencini | ISBN: | 9786050310719 |
Publisher: | Fabio Ciuffini | Publication: | June 30, 2014 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Fabio Ciuffini, Roberto Nencini |
ISBN: | 9786050310719 |
Publisher: | Fabio Ciuffini |
Publication: | June 30, 2014 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
L'immagine che il gioco del calcio ha assunto negli anni, ha favorito l'idea per la quale esso possa rappresentare a livello personale, familiare e sportivo uno strumento di riscatto sociale.
Un giovane talento può essere esposto, di conseguenza, ad una serie di pressioni esterne in grado di incidere negativamente sul suo benessere psicologico e sulla sua motivazione personale a praticare questo sport, rendendolo soggetto a malumori, egoismi, fissazioni, cali nel rendimento scolastico e ad una sostanziale incapacità di tollerare l'errore o la sconfitta.
Il Campionismo si manifesta quando i carichi di responsabilità a cui il ragazzo viene sottoposto mal si conciliano con le naturali esigenze di divertimento, di crescita e di confronto sociale che contraddistinguono la vera spinta motivazionale in un bambino che inizia a giocare a calcio.
Il tentativo di individuare le vie più brevi per ottenere il successo fa spesso da sfondo ad una serie di elementi convergenti che possono contribuire a far esplodere questo taciuto quanto presente fenomeno sociale.
Questo volume desidera analizzare da vicino tali aspetti, soffermandosi sulle strutture familiari e le caratteristiche dell'ambiente sportivo che ne favoriscono l'insorgenza e sulle conseguenze psicologiche del Campionismo, delineando alcune prassi comportamentali che possono prevenirne l'esplosione.
Questo contributo vuole inoltre offrire spunti di riflessione a genitori, allenatori di calcio e dirigenti di società sportive allo scopo di stimolare la crescita di ambienti calcistici in cui vengano sempre più protette e tutelate le esigenze psicologiche, ludiche e motivazionali dei giovani calciatori dai danni derivanti dall'eccessiva enfasi attribuita al risultato.
L'immagine che il gioco del calcio ha assunto negli anni, ha favorito l'idea per la quale esso possa rappresentare a livello personale, familiare e sportivo uno strumento di riscatto sociale.
Un giovane talento può essere esposto, di conseguenza, ad una serie di pressioni esterne in grado di incidere negativamente sul suo benessere psicologico e sulla sua motivazione personale a praticare questo sport, rendendolo soggetto a malumori, egoismi, fissazioni, cali nel rendimento scolastico e ad una sostanziale incapacità di tollerare l'errore o la sconfitta.
Il Campionismo si manifesta quando i carichi di responsabilità a cui il ragazzo viene sottoposto mal si conciliano con le naturali esigenze di divertimento, di crescita e di confronto sociale che contraddistinguono la vera spinta motivazionale in un bambino che inizia a giocare a calcio.
Il tentativo di individuare le vie più brevi per ottenere il successo fa spesso da sfondo ad una serie di elementi convergenti che possono contribuire a far esplodere questo taciuto quanto presente fenomeno sociale.
Questo volume desidera analizzare da vicino tali aspetti, soffermandosi sulle strutture familiari e le caratteristiche dell'ambiente sportivo che ne favoriscono l'insorgenza e sulle conseguenze psicologiche del Campionismo, delineando alcune prassi comportamentali che possono prevenirne l'esplosione.
Questo contributo vuole inoltre offrire spunti di riflessione a genitori, allenatori di calcio e dirigenti di società sportive allo scopo di stimolare la crescita di ambienti calcistici in cui vengano sempre più protette e tutelate le esigenze psicologiche, ludiche e motivazionali dei giovani calciatori dai danni derivanti dall'eccessiva enfasi attribuita al risultato.