Author: | Alessandra De Cesaris | ISBN: | 9788849294873 |
Publisher: | Gangemi Editore | Publication: | October 29, 2015 |
Imprint: | Gangemi Editore | Language: | Italian |
Author: | Alessandra De Cesaris |
ISBN: | 9788849294873 |
Publisher: | Gangemi Editore |
Publication: | October 29, 2015 |
Imprint: | Gangemi Editore |
Language: | Italian |
Quattordici capitoli tematici organizzati secondo una sequenza alfabetica indagano e mettono in luce possibilità e criticità di un progetto del suolo-sottosuolo nella città contemporanea. Questa infatti, terminata l'era delle fondazioni ex-novo, chiede di essere trasformata e completata nelle sue pieghe, nei suoi interstizi, negli spazi residuali tra manufatti esistenti confrontandosi con le differenti quote delle tante stratificazioni. Il suolo non è infatti quell'astratto piano bidimensionale con cui si sono confrontati e continuano a confrontarsi ancora oggi molti progetti. È uno strato dotato di uno spessore più o meno profondo dove, nel corso dei secoli, si sono accumulate una serie di tracce, memorie e materie, quindi il luogo dove ha preso forma, nel corso del tempo, l'attacco a terra del manufatto urbano. È dunque un elemento essenziale della forma urbana. È il luogo che nell'Ottocento ha avuto un ruolo cruciale nella modernizzazione della città accogliendo infrastrutture a rete e infrastrutture di trasporto e che oggi può assumere un ruolo importante nella definizione e nella riqualificazione dei paesaggi della città contemporanea. Ma è anche una materia finita e non riproducibile, a rischio di estinzione nei nostri iperurbanizzati paesaggi europei.
Quattordici capitoli tematici organizzati secondo una sequenza alfabetica indagano e mettono in luce possibilità e criticità di un progetto del suolo-sottosuolo nella città contemporanea. Questa infatti, terminata l'era delle fondazioni ex-novo, chiede di essere trasformata e completata nelle sue pieghe, nei suoi interstizi, negli spazi residuali tra manufatti esistenti confrontandosi con le differenti quote delle tante stratificazioni. Il suolo non è infatti quell'astratto piano bidimensionale con cui si sono confrontati e continuano a confrontarsi ancora oggi molti progetti. È uno strato dotato di uno spessore più o meno profondo dove, nel corso dei secoli, si sono accumulate una serie di tracce, memorie e materie, quindi il luogo dove ha preso forma, nel corso del tempo, l'attacco a terra del manufatto urbano. È dunque un elemento essenziale della forma urbana. È il luogo che nell'Ottocento ha avuto un ruolo cruciale nella modernizzazione della città accogliendo infrastrutture a rete e infrastrutture di trasporto e che oggi può assumere un ruolo importante nella definizione e nella riqualificazione dei paesaggi della città contemporanea. Ma è anche una materia finita e non riproducibile, a rischio di estinzione nei nostri iperurbanizzati paesaggi europei.