Author: | Friedrich Engels, Karl Marx | ISBN: | 9788865761878 |
Publisher: | Il Saggiatore | Publication: | June 12, 2013 |
Imprint: | Il Saggiatore | Language: | Italian |
Author: | Friedrich Engels, Karl Marx |
ISBN: | 9788865761878 |
Publisher: | Il Saggiatore |
Publication: | June 12, 2013 |
Imprint: | Il Saggiatore |
Language: | Italian |
«Da questi scritti emerge un affresco del mondo nel 1850-1891 che ha una straordinaria e inquietante somiglianza, al di là delle apparenti diversità, con quello che si è sviluppato nel secolo successivo. Con il nostro mondo.» Questa antologia, curata da Bruno Maffi nel 1960, raccoglie un’ampia selezione di scritti di Marx e Engels su tre nazioni – India, Cina e Russia – e su come hanno vissuto l’impatto di un colonialismo aggressivo e della penetrazione capitalistica. Dopo un prologo sulle avvisaglie rivoluzionarie in Estremo Oriente, si passa all’India del 1853 dove il declino della Compagnia delle Indie prepara l’ascesa dell’impero britannico; si attraversa la Cina del 1857-1862, durante le guerre dell’oppio e la rivolta dei T’ai-p’ing, per giungere alla Russia del periodo 1858-1895 dove, accanto a un artificioso sviluppo industriale, sopravvivono ancora strutture economiche rurali.
«Da questi scritti emerge un affresco del mondo nel 1850-1891 che ha una straordinaria e inquietante somiglianza, al di là delle apparenti diversità, con quello che si è sviluppato nel secolo successivo. Con il nostro mondo.» Questa antologia, curata da Bruno Maffi nel 1960, raccoglie un’ampia selezione di scritti di Marx e Engels su tre nazioni – India, Cina e Russia – e su come hanno vissuto l’impatto di un colonialismo aggressivo e della penetrazione capitalistica. Dopo un prologo sulle avvisaglie rivoluzionarie in Estremo Oriente, si passa all’India del 1853 dove il declino della Compagnia delle Indie prepara l’ascesa dell’impero britannico; si attraversa la Cina del 1857-1862, durante le guerre dell’oppio e la rivolta dei T’ai-p’ing, per giungere alla Russia del periodo 1858-1895 dove, accanto a un artificioso sviluppo industriale, sopravvivono ancora strutture economiche rurali.