Author: | José Maria Gentil Baldrich | ISBN: | 9788849216974 |
Publisher: | Gangemi Editore | Publication: | March 25, 2016 |
Imprint: | Gangemi Editore | Language: | Italian |
Author: | José Maria Gentil Baldrich |
ISBN: | 9788849216974 |
Publisher: | Gangemi Editore |
Publication: | March 25, 2016 |
Imprint: | Gangemi Editore |
Language: | Italian |
La prospettiva conica è l’arte di osservare, e non l’arte di vedere. Gli studi storici che ruotano intorno alla prospettiva sono dedicati, in genere, a speculazioni sulla visione o sull’esistenza dei punti di fuga, che hanno sempre affascinato in maniera particolare gli studiosi: le loro domande ossessive sulle immagini storiche rappresentano un settore specifico di studio per gli analisti, che hanno portato a identificare questa particolare proprietà proiettiva delle rette parallele con la prospettiva conica stessa. Questo contributo sostiene che la scelta operata inizialmente di osservare da un unico punto di vista è stata più importante, nel suo sviluppo, del presupposto ritrovamento dei mitici punti limite di rette parallele. | Conic perspective is the art of observing, not the art of seeing. Historical studies about perspective are usually devoted to speculation about the vision or existence of vanishing points, a subject that has always fascinated scholars: their repeated and obsessive exploration of historical images are a specific field of study for analysts which has led them to identify conic perspective with the projective properties of parallel straight lines. This paper maintains that the initial decision to observe from a single viewpoint was more important, as it developed, than the alleged discovery of the mythical end points of straight lines.
La prospettiva conica è l’arte di osservare, e non l’arte di vedere. Gli studi storici che ruotano intorno alla prospettiva sono dedicati, in genere, a speculazioni sulla visione o sull’esistenza dei punti di fuga, che hanno sempre affascinato in maniera particolare gli studiosi: le loro domande ossessive sulle immagini storiche rappresentano un settore specifico di studio per gli analisti, che hanno portato a identificare questa particolare proprietà proiettiva delle rette parallele con la prospettiva conica stessa. Questo contributo sostiene che la scelta operata inizialmente di osservare da un unico punto di vista è stata più importante, nel suo sviluppo, del presupposto ritrovamento dei mitici punti limite di rette parallele. | Conic perspective is the art of observing, not the art of seeing. Historical studies about perspective are usually devoted to speculation about the vision or existence of vanishing points, a subject that has always fascinated scholars: their repeated and obsessive exploration of historical images are a specific field of study for analysts which has led them to identify conic perspective with the projective properties of parallel straight lines. This paper maintains that the initial decision to observe from a single viewpoint was more important, as it developed, than the alleged discovery of the mythical end points of straight lines.