Author: | Giuseppe Amari, Anna Vinci | ISBN: | 9788868267612 |
Publisher: | Castelvecchi | Publication: | May 28, 2014 |
Imprint: | Castelvecchi | Language: | Italian |
Author: | Giuseppe Amari, Anna Vinci |
ISBN: | 9788868267612 |
Publisher: | Castelvecchi |
Publication: | May 28, 2014 |
Imprint: | Castelvecchi |
Language: | Italian |
P2: un progetto eversivo che è stato a un passo dall’impadronirsi delle Istituzioni. Nel luglio 1982 viene rinvenuto, nel fondo di una valigia sequestrata alla figlia, il Piano di rinascita democratica di Licio Gelli. In questo saggio, a cura di Giuseppe Amari e Anna Vinci, il Piano e le norme di affiliazione alla loggia deviata vengono sottoposti all’esame critico di autorevoli studiosi di diverse discipline. Il libro – che ospita documenti inediti e una testimonianza di Tina Anselmi, la parlamentare Dc che nel 1981 fu chiamata a presiedere la Commissione d’indagine sulla P2 – rappresenta un contributo a una riflessione sull’Italia: di ieri e di oggi. Basti ricordare che tra i punti del Piano c’erano la previsione di due soli partiti, il controllo dei media e della magistratura, la riduzione del numero dei parlamentari, l’abolizione delle Province e della validità legale dei titoli di studio. Temi ancora all’ordine del giorno nell’agenda politica del Paese.
P2: un progetto eversivo che è stato a un passo dall’impadronirsi delle Istituzioni. Nel luglio 1982 viene rinvenuto, nel fondo di una valigia sequestrata alla figlia, il Piano di rinascita democratica di Licio Gelli. In questo saggio, a cura di Giuseppe Amari e Anna Vinci, il Piano e le norme di affiliazione alla loggia deviata vengono sottoposti all’esame critico di autorevoli studiosi di diverse discipline. Il libro – che ospita documenti inediti e una testimonianza di Tina Anselmi, la parlamentare Dc che nel 1981 fu chiamata a presiedere la Commissione d’indagine sulla P2 – rappresenta un contributo a una riflessione sull’Italia: di ieri e di oggi. Basti ricordare che tra i punti del Piano c’erano la previsione di due soli partiti, il controllo dei media e della magistratura, la riduzione del numero dei parlamentari, l’abolizione delle Province e della validità legale dei titoli di studio. Temi ancora all’ordine del giorno nell’agenda politica del Paese.