Processo civile efficiente e riduzione arretrato

Commento al d.l. n. 132 /2014 convertito in l. n.162 /2014

Nonfiction, Reference & Language, Law, Civil Procedure
Cover of the book Processo civile efficiente e riduzione arretrato by AA.VV., Giappichelli Editore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: AA.VV. ISBN: 9788892157576
Publisher: Giappichelli Editore Publication: June 10, 2015
Imprint: Giappichelli Editore Language: Italian
Author: AA.VV.
ISBN: 9788892157576
Publisher: Giappichelli Editore
Publication: June 10, 2015
Imprint: Giappichelli Editore
Language: Italian

Con il d.l. 12 settembre 2014 n. 132 convertito con modificazioni dalla l. 10 novembre 2014, n. 162 , il legislatore ha approvato le “misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la definizione dell’arretrato in materia di processo civile” che rappresentano, secondo gli intendimenti, i primi interventi di una più ampia riforma della giustizia civile.Il legislatore, con l’obiettivo di ridurre il contenzioso civile, ha introdotto disposizioni per cercare di favorire la risoluzione delle controversie fuori dalle aule del tribunale. In questa direzione, da un lato, ha previsto la possibilità per le parti di trasferire in sede arbitrale i processi attualmente pendenti davanti al giudice dello Stato e, dall’altro lato, ha disciplinato la negoziazione assistita rendendola obbligatoria per le controversie relative al risarcimento del danno da circolazione stradale e per tutte le domande di condanna al pagamento di somme non superiori a 50.000 euro che non siano già assoggettate alla mediazione obbligatoria.Il legislatore si è preoccupato anche di rendere più efficiente il processo civile (con la previsione per il giudice di passare dal processo ordinario al sommario di cognizione e con la riduzione del periodo feriale al solo mese di agosto) e quello esecutivo (dettando una nuova disciplina dell’espropriazione presso terzi e introducendo nuove norme per il pignoramento degli autoveicoli).Tra queste novità meritano sicuro apprezzamento la norma sulla nuova misura degli interessi dovuti dal debitore a seguito di domanda giudiziale e la norma sulla ricerca dei beni da pignorare che consente al creditore di chiedere all’ufficiale giudiziario l’accesso alle banche dati pubbliche (compreso l’archivio dei rapporti finanziari).Tutte novità che avranno un immediato impatto sulla pratica professionale e sulle scelte difensive dell’avvocato. Con il d.l. 12 settembre 2014 n. 132 convertito con modificazioni dalla l. 10 novembre 2014, n. 162 , il legislatore ha approvato le “misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la definizione dell’arretrato in materia di processo civile” che rappresentano, secondo gli intendimenti, i primi interventi di una più ampia riforma della giustizia civile.Il legislatore, con l’obiettivo di ridurre il contenzioso civile, ha introdotto disposizioni per cercare di favorire la risoluzione delle controversie fuori dalle aule del tribunale. In questa direzione, da un lato, ha previsto la possibilità per le parti di trasferire in sede arbitrale i processi attualmente pendenti davanti al giudice dello Stato e, dall’altro lato, ha disciplinato la negoziazione assistita rendendola obbligatoria per le controversie relative al risarcimento del danno da circolazione stradale e per tutte le domande di condanna al pagamento di somme non superiori a 50.000 euro che non siano già assoggettate alla mediazione obbligatoria.Il legislatore si è preoccupato anche di rendere più efficiente il processo civile (con la previsione per il giudice di passare dal processo ordinario al sommario di cognizione e con la riduzione del periodo feriale al solo mese di agosto) e quello esecutivo (dettando una nuova disciplina dell’espropriazione presso terzi e introducendo nuove norme per il pignoramento degli autoveicoli).Tra queste novità meritano sicuro apprezzamento la norma sulla nuova misura degli interessi dovuti dal debitore a seguito di domanda giudiziale e la norma sulla ricerca dei beni da pignorare che consente al creditore di chiedere all’ufficiale giudiziario l’accesso alle banche dati pubbliche (compreso l’archivio dei rapporti finanziari).Tutte novità che avranno un immediato impatto sulla pratica professionale e sulle scelte difensive dell’avvocato.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Con il d.l. 12 settembre 2014 n. 132 convertito con modificazioni dalla l. 10 novembre 2014, n. 162 , il legislatore ha approvato le “misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la definizione dell’arretrato in materia di processo civile” che rappresentano, secondo gli intendimenti, i primi interventi di una più ampia riforma della giustizia civile.Il legislatore, con l’obiettivo di ridurre il contenzioso civile, ha introdotto disposizioni per cercare di favorire la risoluzione delle controversie fuori dalle aule del tribunale. In questa direzione, da un lato, ha previsto la possibilità per le parti di trasferire in sede arbitrale i processi attualmente pendenti davanti al giudice dello Stato e, dall’altro lato, ha disciplinato la negoziazione assistita rendendola obbligatoria per le controversie relative al risarcimento del danno da circolazione stradale e per tutte le domande di condanna al pagamento di somme non superiori a 50.000 euro che non siano già assoggettate alla mediazione obbligatoria.Il legislatore si è preoccupato anche di rendere più efficiente il processo civile (con la previsione per il giudice di passare dal processo ordinario al sommario di cognizione e con la riduzione del periodo feriale al solo mese di agosto) e quello esecutivo (dettando una nuova disciplina dell’espropriazione presso terzi e introducendo nuove norme per il pignoramento degli autoveicoli).Tra queste novità meritano sicuro apprezzamento la norma sulla nuova misura degli interessi dovuti dal debitore a seguito di domanda giudiziale e la norma sulla ricerca dei beni da pignorare che consente al creditore di chiedere all’ufficiale giudiziario l’accesso alle banche dati pubbliche (compreso l’archivio dei rapporti finanziari).Tutte novità che avranno un immediato impatto sulla pratica professionale e sulle scelte difensive dell’avvocato. Con il d.l. 12 settembre 2014 n. 132 convertito con modificazioni dalla l. 10 novembre 2014, n. 162 , il legislatore ha approvato le “misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la definizione dell’arretrato in materia di processo civile” che rappresentano, secondo gli intendimenti, i primi interventi di una più ampia riforma della giustizia civile.Il legislatore, con l’obiettivo di ridurre il contenzioso civile, ha introdotto disposizioni per cercare di favorire la risoluzione delle controversie fuori dalle aule del tribunale. In questa direzione, da un lato, ha previsto la possibilità per le parti di trasferire in sede arbitrale i processi attualmente pendenti davanti al giudice dello Stato e, dall’altro lato, ha disciplinato la negoziazione assistita rendendola obbligatoria per le controversie relative al risarcimento del danno da circolazione stradale e per tutte le domande di condanna al pagamento di somme non superiori a 50.000 euro che non siano già assoggettate alla mediazione obbligatoria.Il legislatore si è preoccupato anche di rendere più efficiente il processo civile (con la previsione per il giudice di passare dal processo ordinario al sommario di cognizione e con la riduzione del periodo feriale al solo mese di agosto) e quello esecutivo (dettando una nuova disciplina dell’espropriazione presso terzi e introducendo nuove norme per il pignoramento degli autoveicoli).Tra queste novità meritano sicuro apprezzamento la norma sulla nuova misura degli interessi dovuti dal debitore a seguito di domanda giudiziale e la norma sulla ricerca dei beni da pignorare che consente al creditore di chiedere all’ufficiale giudiziario l’accesso alle banche dati pubbliche (compreso l’archivio dei rapporti finanziari).Tutte novità che avranno un immediato impatto sulla pratica professionale e sulle scelte difensive dell’avvocato.

More books from Giappichelli Editore

Cover of the book Le recenti riforme dei rapporti di lavoro delle pubbliche amministrazioni e della scuola pubblica by AA.VV.
Cover of the book Rapporto individuale e processo del lavoro by AA.VV.
Cover of the book Le impugnazioni straordinarie nel processo penale by AA.VV.
Cover of the book Tutela paesistica e paesaggio agrario by AA.VV.
Cover of the book Jobs act e licenziamento by AA.VV.
Cover of the book Il giudizio civile di cassazione by AA.VV.
Cover of the book Brexit e brevetto UE by AA.VV.
Cover of the book Nuove province e città metropolitane by AA.VV.
Cover of the book Tipologie contrattuali e disciplina delle mansioni by AA.VV.
Cover of the book La grande illusione by AA.VV.
Cover of the book Christianismus de hoc mundo by AA.VV.
Cover of the book Islam by AA.VV.
Cover of the book Contributo allo studio dei trust -interni- con finalità parasuccessorie by AA.VV.
Cover of the book Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo by AA.VV.
Cover of the book Regioni a statuto speciale e tutela della lingua by AA.VV.
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy