Recupero degli spazi aperti di relazione nei centri storici minori

Aspetti bioclimatici e innovazione tecnologica

Nonfiction, Art & Architecture, Architecture
Cover of the book Recupero degli spazi aperti di relazione nei centri storici minori by Monica Cirasa, Gangemi Editore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Monica Cirasa ISBN: 9788849293234
Publisher: Gangemi Editore Publication: January 3, 2016
Imprint: Gangemi Editore Language: Italian
Author: Monica Cirasa
ISBN: 9788849293234
Publisher: Gangemi Editore
Publication: January 3, 2016
Imprint: Gangemi Editore
Language: Italian

Questa collana raccoglie, opportunamente riscritte e depurate degli aspetti più ‘scolastici', le migliori tesi del dottorato di Recupero, valorizzazione e tutela nei contesti insediativi e territoriali di elevato valore ambientale e paesistico (Facoltà di Ingegneria dell'Aquila). La multidisciplinarità composita in cui è articolato il Collegio dei docenti ha prodotto, finora, filoni sicuramente troppo eterogenei, che è assai difficile tenere insieme. Ma una progressiva riflessione ha lentamente condotto ad affinare i temi e la possibilità di integrazione fra i docenti e le discipline presenti, convergendo verso ambiti più nettamente caratterizzati dai centri storici minori e dal paesaggio/territorio. Non c'è dubbio che la recente, traumatica esperienza del terremoto del 6 Aprile, orienterà ulteriormente le tematiche di ricerca verso scienza, tecnica, storia, recupero del ben costruire, così necessario nella attuale situazione della città dell'Aquila e dei centri nell'area colpita dal sisma, dove sono tuttora irrisolti i problemi della sopravvivenza stessa e della rinascita urbana di un intero territorio. I contenuti della ricerca nascono e si sviluppano all'interno della cultura che riconosce le possibilità offerte dalle nuove tecnologie per il miglioramento della qualità della vita dell'uomo, nel rispetto della sostenibilità ambientale e dei valori storici, culturali, artistici e antropici dello spazio costruito. L'indagine si sviluppa con forza e coerenza per proporre spunti di riflessione sul tema della rivitalizzazione/riqualificazione dei centri minori, al fine di valorizzare le risorse del territorio e di esercitare un controllo critico degli interventi di trasformazione del tessuto storico consolidato. Lo studio, mirato all'elaborazione di un metodo strategico per l'intervento sugli spazi aperti di relazione dei centri storici minori e rispettoso delle esigenze di risparmio energetico e delle possibilità di sfruttamento di fonti rinnovabili di energia, si conclude con una verifica dell'applicabilità teorica dei risultati a dieci centri campione dell'area interna abruzzese. MONICA CIRASA, nata a L'Aquila nel 1977, consegue la Laurea quinquennale in Ingegneria Edile-Architettura UE nel 2002 presso l'Università degli Studi dell'Aquila. Nel 2007 consegue il Dottorato di Ricerca in Recupero, progetto e tutela nei contesti insediativi e territoriali di elevato valore ambientale e paesistico con una dissertazione sul tema Recupero degli spazi aperti di relazione nei centri storici minori - Aspetti bioclimatici e innovazione tecnologica, nucleo della presente pubblicazione. Attualmente impiegata come funzionario tecnico presso la Provincia dell'Aquila, mantiene tuttora rapporti di collaborazione scientifica e didattica con il Dipartimento di Architettura e Urbanistica della Facoltà di Ingegneria dell'Aquila e svolge attività di tutoraggio nell'ambito dei Laboratori di Tesi di Laurea.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Questa collana raccoglie, opportunamente riscritte e depurate degli aspetti più ‘scolastici', le migliori tesi del dottorato di Recupero, valorizzazione e tutela nei contesti insediativi e territoriali di elevato valore ambientale e paesistico (Facoltà di Ingegneria dell'Aquila). La multidisciplinarità composita in cui è articolato il Collegio dei docenti ha prodotto, finora, filoni sicuramente troppo eterogenei, che è assai difficile tenere insieme. Ma una progressiva riflessione ha lentamente condotto ad affinare i temi e la possibilità di integrazione fra i docenti e le discipline presenti, convergendo verso ambiti più nettamente caratterizzati dai centri storici minori e dal paesaggio/territorio. Non c'è dubbio che la recente, traumatica esperienza del terremoto del 6 Aprile, orienterà ulteriormente le tematiche di ricerca verso scienza, tecnica, storia, recupero del ben costruire, così necessario nella attuale situazione della città dell'Aquila e dei centri nell'area colpita dal sisma, dove sono tuttora irrisolti i problemi della sopravvivenza stessa e della rinascita urbana di un intero territorio. I contenuti della ricerca nascono e si sviluppano all'interno della cultura che riconosce le possibilità offerte dalle nuove tecnologie per il miglioramento della qualità della vita dell'uomo, nel rispetto della sostenibilità ambientale e dei valori storici, culturali, artistici e antropici dello spazio costruito. L'indagine si sviluppa con forza e coerenza per proporre spunti di riflessione sul tema della rivitalizzazione/riqualificazione dei centri minori, al fine di valorizzare le risorse del territorio e di esercitare un controllo critico degli interventi di trasformazione del tessuto storico consolidato. Lo studio, mirato all'elaborazione di un metodo strategico per l'intervento sugli spazi aperti di relazione dei centri storici minori e rispettoso delle esigenze di risparmio energetico e delle possibilità di sfruttamento di fonti rinnovabili di energia, si conclude con una verifica dell'applicabilità teorica dei risultati a dieci centri campione dell'area interna abruzzese. MONICA CIRASA, nata a L'Aquila nel 1977, consegue la Laurea quinquennale in Ingegneria Edile-Architettura UE nel 2002 presso l'Università degli Studi dell'Aquila. Nel 2007 consegue il Dottorato di Ricerca in Recupero, progetto e tutela nei contesti insediativi e territoriali di elevato valore ambientale e paesistico con una dissertazione sul tema Recupero degli spazi aperti di relazione nei centri storici minori - Aspetti bioclimatici e innovazione tecnologica, nucleo della presente pubblicazione. Attualmente impiegata come funzionario tecnico presso la Provincia dell'Aquila, mantiene tuttora rapporti di collaborazione scientifica e didattica con il Dipartimento di Architettura e Urbanistica della Facoltà di Ingegneria dell'Aquila e svolge attività di tutoraggio nell'ambito dei Laboratori di Tesi di Laurea.

More books from Gangemi Editore

Cover of the book Agrigento. Le fortificazioni by Monica Cirasa
Cover of the book Il disegno come testo / Drawing as text by Monica Cirasa
Cover of the book Sprawl Scapes. Laboratorio di Progettazione per Quartu Sant'Elena. Città diffusa, paesaggio agrario, sistema costiero: nuove dinamiche by Monica Cirasa
Cover of the book Il territorio e la ricerca by Monica Cirasa
Cover of the book Viaggio in Calabria by Monica Cirasa
Cover of the book Bouquet by Monica Cirasa
Cover of the book Le edizioni del XVII secolo della Biblioteca del Consiglio di Stato by Monica Cirasa
Cover of the book Paesaggi Culturali / Cultural Landscapes by Monica Cirasa
Cover of the book Museo civico archeologico Lavinium by Monica Cirasa
Cover of the book La Campania e la Grande Guerra by Monica Cirasa
Cover of the book Émile Durkheim, Ferdinand Tönnies e la naturalità delle forme di vita sociale by Monica Cirasa
Cover of the book Hobevalge by Monica Cirasa
Cover of the book Sul linguaggio grafico di Ettore Veruggio. Disegni e parole per la storia della rappresentazione del secondo Novecento by Monica Cirasa
Cover of the book Laboratori di Architettura nel Paesaggio by Monica Cirasa
Cover of the book San Carlino alle Quattro Fontane: ampliamento e modifiche settecentesche al progetto borrominiano | San Carlino alle Quattro Fontane: eighteenth-century enlargement and changes to Borromini’s design by Monica Cirasa
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy