Il processo di progressivo decentramento, collegato a una reale e pi ampia autonomia decisionale e finanziaria, impone alle amministrazioni locali la necessit di porre maggiore attenzione agli aspetti di economicit della gestione e di responsabilizzazione nei confronti della collettivit. La riduzione delle risorse pubbliche e dei trasferimenti, insieme alla crescita della domanda di servizi e opere pubbliche, hanno determinato una rivalutazione del ruolo delle scelte di gestione finanziaria e immobiliare degli enti locali, e un maggiore interesse verso gli strumenti di finanza innovativa. Nel testo, che si rivolge agli operatori delle amministrazioni pubbliche, agli amministratori pubblici, agli studiosi, ai manager di imprese private e di istituti di credito, oltre a unŐanalisi degli strumenti Đ gestionali, economici, finanziari Đ maggiormente utilizzati per il finanziamento degli enti locali, si propone un ripensamento delle logiche del Patto di stabilit interno, puntando su obiettivi rigorosi proposti dalle stesse amministrazioni, su base pluriennale e su meccanismi flessibili, che tengano conto delle diverse realt gestionali: contesto territoriale, dimensioni, solidit finanziaria. LŐobiettivo di riequilibrio dei conti pubblici non pu prescindere dalla considerazione delle condizioni specifiche di economicit di ciascuna azienda pubblica e dallŐesigenza di salvaguardare lŐautonomia e la responsabilit delle amministrazioni locali nei confronti della comunit di riferimento.
Il processo di progressivo decentramento, collegato a una reale e pi ampia autonomia decisionale e finanziaria, impone alle amministrazioni locali la necessit di porre maggiore attenzione agli aspetti di economicit della gestione e di responsabilizzazione nei confronti della collettivit. La riduzione delle risorse pubbliche e dei trasferimenti, insieme alla crescita della domanda di servizi e opere pubbliche, hanno determinato una rivalutazione del ruolo delle scelte di gestione finanziaria e immobiliare degli enti locali, e un maggiore interesse verso gli strumenti di finanza innovativa. Nel testo, che si rivolge agli operatori delle amministrazioni pubbliche, agli amministratori pubblici, agli studiosi, ai manager di imprese private e di istituti di credito, oltre a unŐanalisi degli strumenti Đ gestionali, economici, finanziari Đ maggiormente utilizzati per il finanziamento degli enti locali, si propone un ripensamento delle logiche del Patto di stabilit interno, puntando su obiettivi rigorosi proposti dalle stesse amministrazioni, su base pluriennale e su meccanismi flessibili, che tengano conto delle diverse realt gestionali: contesto territoriale, dimensioni, solidit finanziaria. LŐobiettivo di riequilibrio dei conti pubblici non pu prescindere dalla considerazione delle condizioni specifiche di economicit di ciascuna azienda pubblica e dallŐesigenza di salvaguardare lŐautonomia e la responsabilit delle amministrazioni locali nei confronti della comunit di riferimento.