Truciolo

Fiction & Literature
Cover of the book Truciolo by Sándor Márai, Adelphi
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Sándor Márai ISBN: 9788845974861
Publisher: Adelphi Publication: July 2, 2014
Imprint: Adelphi Language: Italian
Author: Sándor Márai
ISBN: 9788845974861
Publisher: Adelphi
Publication: July 2, 2014
Imprint: Adelphi
Language: Italian

«Márai sorride!» potremmo annunciare oggi (come la MGM, quando distribuì "Ninotchka", annunciava al mondo che la Garbo rideva). Che Sándor Márai, la cui voce ci aveva soggiogati in romanzi intensi e drammatici come "Le braci" o "Divorzio a Buda", si riveli in questo libro anche umorista sottile e arguto moralista, sarà per tutti una piacevole sorpresa. D’altronde, ci confessa lo stesso Márai nella sua premessa in forma di burlesca autodifesa, «non si può pretendere da uno scrittore che se ne vada in giro perennemente in abito togato, che assuma sempre pose tragiche»: arriva un momento in cui questi «non ha più alcuna voglia di restare fedele al genere umano», e – sfidando lo sdegno dei «profeti dal volto arcigno» che lo esortano a dedicarsi ai gravi problemi che affliggono l’umanità – decide di scrivere la storia di un cane. Il cane che il «signore» regala alla «signora» la vigilia di Natale, ancora sudicio di fango e paglia, ha un pedigree quanto mai incerto e un gran brutto carattere: non è quel che si dice una bestiola mansueta, e dimostra sin dalla più tenera età una radicale insofferenza per qualsiasi disciplina. E sarà proprio a causa del suo caratteraccio se i rapporti fra lui e il signore, inizialmente improntati a una virile, calda complicità, giungeranno a un epilogo inatteso – e tutt’altro che edificante. Sfuggendo a ogni forma di sentimentalismo, e perfettamente conscio dell’ipocrisia che c’è molto spesso nel cosiddetto «amore per gli animali», Márai ci regala un piccolo capolavoro, pieno di vivacità e ironia, e un personaggio, il cane Truciolo, vero e forte, uno di quelli che non si dimenticano facilmente. Scritto nel 1932 e riedito nel 1940, "Truciolo" è uno dei libri in cui più apertamente si manifesta la vena autobiografica di Sándor Márai (1900-1989).

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

«Márai sorride!» potremmo annunciare oggi (come la MGM, quando distribuì "Ninotchka", annunciava al mondo che la Garbo rideva). Che Sándor Márai, la cui voce ci aveva soggiogati in romanzi intensi e drammatici come "Le braci" o "Divorzio a Buda", si riveli in questo libro anche umorista sottile e arguto moralista, sarà per tutti una piacevole sorpresa. D’altronde, ci confessa lo stesso Márai nella sua premessa in forma di burlesca autodifesa, «non si può pretendere da uno scrittore che se ne vada in giro perennemente in abito togato, che assuma sempre pose tragiche»: arriva un momento in cui questi «non ha più alcuna voglia di restare fedele al genere umano», e – sfidando lo sdegno dei «profeti dal volto arcigno» che lo esortano a dedicarsi ai gravi problemi che affliggono l’umanità – decide di scrivere la storia di un cane. Il cane che il «signore» regala alla «signora» la vigilia di Natale, ancora sudicio di fango e paglia, ha un pedigree quanto mai incerto e un gran brutto carattere: non è quel che si dice una bestiola mansueta, e dimostra sin dalla più tenera età una radicale insofferenza per qualsiasi disciplina. E sarà proprio a causa del suo caratteraccio se i rapporti fra lui e il signore, inizialmente improntati a una virile, calda complicità, giungeranno a un epilogo inatteso – e tutt’altro che edificante. Sfuggendo a ogni forma di sentimentalismo, e perfettamente conscio dell’ipocrisia che c’è molto spesso nel cosiddetto «amore per gli animali», Márai ci regala un piccolo capolavoro, pieno di vivacità e ironia, e un personaggio, il cane Truciolo, vero e forte, uno di quelli che non si dimenticano facilmente. Scritto nel 1932 e riedito nel 1940, "Truciolo" è uno dei libri in cui più apertamente si manifesta la vena autobiografica di Sándor Márai (1900-1989).

More books from Adelphi

Cover of the book Maigret al Picratt's by Sándor Márai
Cover of the book La valle dei ragni - L'impero delle formiche by Sándor Márai
Cover of the book Breve storia dell'infinito by Sándor Márai
Cover of the book Maigret e il caso Nahour by Sándor Márai
Cover of the book Maigret e il ladro indolente by Sándor Márai
Cover of the book L'assassino by Sándor Márai
Cover of the book Il testamento Donadieu by Sándor Márai
Cover of the book Foglie e pietre by Sándor Márai
Cover of the book Il codice dell'anima by Sándor Márai
Cover of the book The Adolescent by Sándor Márai
Cover of the book Liberazione by Sándor Márai
Cover of the book L’apprendistato di Duddy Kravitz by Sándor Márai
Cover of the book La moglie di don Giovanni by Sándor Márai
Cover of the book La pazienza di Maigret by Sándor Márai
Cover of the book Il velo dipinto by Sándor Márai
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy