Author: | Francesco Muzzopappa | ISBN: | 9788864119496 |
Publisher: | Fazi Editore | Publication: | March 20, 2013 |
Imprint: | Fazi Editore | Language: | Italian |
Author: | Francesco Muzzopappa |
ISBN: | 9788864119496 |
Publisher: | Fazi Editore |
Publication: | March 20, 2013 |
Imprint: | Fazi Editore |
Language: | Italian |
Un romanzo d’esordio esilarante e ricco di colpi di scena.
Una commedia “cinematografica” irriverente e tenera.
Fabio è un giovane sceneggiatore di talento diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Un ragazzo destinato a grandi cose, una promessa del cinema italiano. Dopo diversi tentativi andati a vuoto, purtroppo l’unico modo che ha per sbarcare il lunario è scrivere copioni per il cinema a luci rosse, tacendo del suo lavoro ai genitori e agli amici che lo immaginano autore di teatro. Così, invece di veder realizzato Il Cielo di piombo, un’opera che nasconde da anni nel cassetto, a Fabio tocca scrivere sceneggiature come I ragazzi del culetto, A volte ritrombano e L’importanza di chiavarsi Ernesto, quest’ultimo candidato al Festival del Porno di Cannes dove Fabio sarà in lizza per il famoso Zizi d’or. Lì avrà inizio il disastro…
Dalla bandella di Raul Montanari:
In questo libro troverete, in ordine di apparizione: un personaggio di una simpatia micidiale, tenero e vero, a cui ne succedono di tutti i colori; il mondo grottesco ma umanissimo della pornografia; le eterne aspirazioni ad avere dalla vita proprio quello che la vita non ti dà (mentre ti elargisce generosamente cose a cui non tieni affatto); una storia intrigante di amicizia perduta e poi ritrovata.
Ma la vera marcia in più di Muzzopappa è una prosa “meridionale moderna”. Una scrittura in cui ci sono i sapori e la ricchezza tipici degli scrittori del Sud, ma in una versione mai così scattante, veloce, sincopata.
Attenzione: il comico è una dimensione difficilissima da raggiungere. Il comico è sacro. La maggior parte dei cosiddetti libri umoristici fanno sorridere, al massimo. Hanno l’ironia, non la vera comicità. Leggendo Una posizione scomoda ogni tanto scoppiavo a ridere irresistibilmente, di pancia. Vogliamo scommettere che capiterà anche a voi?
«Si ride dalla prima all’ultima riga».
Raul Montanari
«Si ride, e non c'è humour senza intelligenza. Se Muzzopappa volesse un giorno farci piangere, saremo spacciati. Bell’esordio».
Silvia Bombino, Vanity Fair
«Un romanzo divertente davvero, che ha una doppia capacità: fa ridere e scatena un’incredibile senso di empatia per quella posizione così scomoda».
Desiree Capozzo, Elle
«Francesco Muzzopappa firma un esordio che è cangiante come una pietra preziosa e ricco di sfaccettature che lo rendono un piatto da divorare in fretta e con grande piacere».
Alex Pietrogiacomi, Il Mucchio
«Una raffica di battute che fanno ridere almeno due volte a pagina. Un invito a leggere il secondo libro che si sicuro arriverà»
Erica Arosio, Gioia
Un romanzo d’esordio esilarante e ricco di colpi di scena.
Una commedia “cinematografica” irriverente e tenera.
Fabio è un giovane sceneggiatore di talento diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Un ragazzo destinato a grandi cose, una promessa del cinema italiano. Dopo diversi tentativi andati a vuoto, purtroppo l’unico modo che ha per sbarcare il lunario è scrivere copioni per il cinema a luci rosse, tacendo del suo lavoro ai genitori e agli amici che lo immaginano autore di teatro. Così, invece di veder realizzato Il Cielo di piombo, un’opera che nasconde da anni nel cassetto, a Fabio tocca scrivere sceneggiature come I ragazzi del culetto, A volte ritrombano e L’importanza di chiavarsi Ernesto, quest’ultimo candidato al Festival del Porno di Cannes dove Fabio sarà in lizza per il famoso Zizi d’or. Lì avrà inizio il disastro…
Dalla bandella di Raul Montanari:
In questo libro troverete, in ordine di apparizione: un personaggio di una simpatia micidiale, tenero e vero, a cui ne succedono di tutti i colori; il mondo grottesco ma umanissimo della pornografia; le eterne aspirazioni ad avere dalla vita proprio quello che la vita non ti dà (mentre ti elargisce generosamente cose a cui non tieni affatto); una storia intrigante di amicizia perduta e poi ritrovata.
Ma la vera marcia in più di Muzzopappa è una prosa “meridionale moderna”. Una scrittura in cui ci sono i sapori e la ricchezza tipici degli scrittori del Sud, ma in una versione mai così scattante, veloce, sincopata.
Attenzione: il comico è una dimensione difficilissima da raggiungere. Il comico è sacro. La maggior parte dei cosiddetti libri umoristici fanno sorridere, al massimo. Hanno l’ironia, non la vera comicità. Leggendo Una posizione scomoda ogni tanto scoppiavo a ridere irresistibilmente, di pancia. Vogliamo scommettere che capiterà anche a voi?
«Si ride dalla prima all’ultima riga».
Raul Montanari
«Si ride, e non c'è humour senza intelligenza. Se Muzzopappa volesse un giorno farci piangere, saremo spacciati. Bell’esordio».
Silvia Bombino, Vanity Fair
«Un romanzo divertente davvero, che ha una doppia capacità: fa ridere e scatena un’incredibile senso di empatia per quella posizione così scomoda».
Desiree Capozzo, Elle
«Francesco Muzzopappa firma un esordio che è cangiante come una pietra preziosa e ricco di sfaccettature che lo rendono un piatto da divorare in fretta e con grande piacere».
Alex Pietrogiacomi, Il Mucchio
«Una raffica di battute che fanno ridere almeno due volte a pagina. Un invito a leggere il secondo libro che si sicuro arriverà»
Erica Arosio, Gioia