Vanvitelli Segreto

I suoi pittori tra Conca e Giaquinto, la "Cathedra Petri"

Nonfiction, Art & Architecture, General Art, Collections, Catalogues, & Exhibitions, Individual Artist, Artists, Architects & Photographers
Cover of the book Vanvitelli Segreto by AA. VV., Gangemi Editore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: AA. VV. ISBN: 9788849298598
Publisher: Gangemi Editore Publication: April 10, 2015
Imprint: Gangemi Editore Language: Italian
Author: AA. VV.
ISBN: 9788849298598
Publisher: Gangemi Editore
Publication: April 10, 2015
Imprint: Gangemi Editore
Language: Italian

Catalogo della mostra a Reggia di Caserta dal 5 marzo al 31 ottobre 2014 Il trambusto generato dai preparativi per la mostra Vanvitelli Segreto. I suoi pittori tra Conca e Giaquinto, la “Cathedra Petri”, vivacizza gli Appartamenti Storici del Palazzo Reale di Caserta nel bel mezzo di una svolta significativa: per effetto della legge 7 ottobre 2013, n. 112 “Valore Cultura”, il Palazzo legato alla smisurata perizia di Luigi Vanvitelli si stacca dalla Soprintendenza territoriale per congiungersi alle istituzioni museali che formano il Polo di Napoli e avviarsi, con una nuova gestione, verso un'intensa stagione di iniziative. Essa rappresenta, quindi, l'ultimo prodotto di un lungo, articolato, periodo e traghetta il monumento in una rete museale di rilevanza internazionale; promossa dal Centro Europeo per il Turismo, Vanvitelli Segreto. I suoi pittori tra Conca e Giaquinto, la “Cathedra Petri” suggella il gravoso impegno casertano di Paola Raffaella David, che ne è l'ideatrice, ed è l'ultimo frutto del lavoro ministeriale di un funzionario di lungo corso come Vega de Martini, che con Francesco Petrucci, conservatore di Palazzo Chigi in Ariccia, ne è la curatrice. È un focus su alcuni aspetti meno noti della produzione vanvitelliana: i materiali raccolti intorno al Trono ideato per la Basilica Vaticana (custodito presso la chiesa di San Pietro Apostolo a San Pietro in Palazzi vicino Cecina e inamovibile per problemi conservativi), tra cui il modello in terracotta e stucco dorato conservato presso la Fabbrica di San Pietro, ne rivelano i cimenti come inventore di opere di arti decorative, mentre il Ritratto di Gaspar van Wittel, il famoso vedutista olandese padre di Luigi Vanvitelli, concesso in prestito dall'Accademia Nazionale di San Luca, ne esplicita le attitudini pittoriche dialogando con una selezione di opere a firma di Sebastiano Conca e Corrado Giaquinto, ma anche Pompeo Batoni, e Anton Raphael Mengs; accanto ad una selezione di opere del fondo casertano, fra gli altri, i visitatori della Reggia nel periodo marzo – ottobre 2014, avranno modo di vedere, primi in Italia, il Ritratto di Clemente XIII di Mengs, uno dei capolavori della ritrattistica papale e il Ritratto del principe Guglielmo Ruffo in veste di Gran Camerario del Regno di Napoli, eseguito da Francesco De Mura, uno dei pochi artisti napoletani stimati da Vanvitelli, concesso in prestito dal principe Fulco Ruffo di Calabria. Altro aspetto della sensibilità vanvitelliana che prova ad indagare la mostra è il sentire, in termini di passione e competenza, musicale e lo fa attraverso alcune lettere provenienti dall'archivio del Palazzo Reale di Caserta. Tante le suggestioni, insomma, a cui ancora una volta la Sala degli Alabardieri e quella delle Guardie del corpo sapranno fare da cassa di risonanza. Fabrizio Vona Soprintendente per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Napoli e della Reggia di Caserta

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Catalogo della mostra a Reggia di Caserta dal 5 marzo al 31 ottobre 2014 Il trambusto generato dai preparativi per la mostra Vanvitelli Segreto. I suoi pittori tra Conca e Giaquinto, la “Cathedra Petri”, vivacizza gli Appartamenti Storici del Palazzo Reale di Caserta nel bel mezzo di una svolta significativa: per effetto della legge 7 ottobre 2013, n. 112 “Valore Cultura”, il Palazzo legato alla smisurata perizia di Luigi Vanvitelli si stacca dalla Soprintendenza territoriale per congiungersi alle istituzioni museali che formano il Polo di Napoli e avviarsi, con una nuova gestione, verso un'intensa stagione di iniziative. Essa rappresenta, quindi, l'ultimo prodotto di un lungo, articolato, periodo e traghetta il monumento in una rete museale di rilevanza internazionale; promossa dal Centro Europeo per il Turismo, Vanvitelli Segreto. I suoi pittori tra Conca e Giaquinto, la “Cathedra Petri” suggella il gravoso impegno casertano di Paola Raffaella David, che ne è l'ideatrice, ed è l'ultimo frutto del lavoro ministeriale di un funzionario di lungo corso come Vega de Martini, che con Francesco Petrucci, conservatore di Palazzo Chigi in Ariccia, ne è la curatrice. È un focus su alcuni aspetti meno noti della produzione vanvitelliana: i materiali raccolti intorno al Trono ideato per la Basilica Vaticana (custodito presso la chiesa di San Pietro Apostolo a San Pietro in Palazzi vicino Cecina e inamovibile per problemi conservativi), tra cui il modello in terracotta e stucco dorato conservato presso la Fabbrica di San Pietro, ne rivelano i cimenti come inventore di opere di arti decorative, mentre il Ritratto di Gaspar van Wittel, il famoso vedutista olandese padre di Luigi Vanvitelli, concesso in prestito dall'Accademia Nazionale di San Luca, ne esplicita le attitudini pittoriche dialogando con una selezione di opere a firma di Sebastiano Conca e Corrado Giaquinto, ma anche Pompeo Batoni, e Anton Raphael Mengs; accanto ad una selezione di opere del fondo casertano, fra gli altri, i visitatori della Reggia nel periodo marzo – ottobre 2014, avranno modo di vedere, primi in Italia, il Ritratto di Clemente XIII di Mengs, uno dei capolavori della ritrattistica papale e il Ritratto del principe Guglielmo Ruffo in veste di Gran Camerario del Regno di Napoli, eseguito da Francesco De Mura, uno dei pochi artisti napoletani stimati da Vanvitelli, concesso in prestito dal principe Fulco Ruffo di Calabria. Altro aspetto della sensibilità vanvitelliana che prova ad indagare la mostra è il sentire, in termini di passione e competenza, musicale e lo fa attraverso alcune lettere provenienti dall'archivio del Palazzo Reale di Caserta. Tante le suggestioni, insomma, a cui ancora una volta la Sala degli Alabardieri e quella delle Guardie del corpo sapranno fare da cassa di risonanza. Fabrizio Vona Soprintendente per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Napoli e della Reggia di Caserta

More books from Gangemi Editore

Cover of the book Tesori invisibili dai più grandi musei italiani e capolavori recentemente recuperati dall'Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza by AA. VV.
Cover of the book INACQUA by AA. VV.
Cover of the book Io Dalí by AA. VV.
Cover of the book Abitare a Roma in periferia / Living in Rome in the suburbs by AA. VV.
Cover of the book «Restituiamo la Storia» - dal Lazio all'Oltremare by AA. VV.
Cover of the book Roma Caput Mundi by AA. VV.
Cover of the book Perché disegno by AA. VV.
Cover of the book L'architettura delle cupole a Roma 1580-1670 by AA. VV.
Cover of the book Democrazia in Rete by AA. VV.
Cover of the book Il Palazzo della Sapienza by AA. VV.
Cover of the book Franco Maroni by AA. VV.
Cover of the book Dalle pratiche di partecipazione all’e-democracy by AA. VV.
Cover of the book Una nuova acqua per la Fontana del Nettuno di Bologna: la simulazione di progetto del sistema degli zampilli | New water for the Neptune Fountain in Bologna: simulation of the design of the multi-jet system by AA. VV.
Cover of the book Il “riqualificar facendo” e le aree dismesse by AA. VV.
Cover of the book Disegno e progetto nell’opera di Kengo Kuma | Drawing and design in works by Kengo Kuma by AA. VV.
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy