Villa Rufina Falconieri

La rinascita di Frascati e la più antica dimora tuscolana

Nonfiction, Art & Architecture, Architecture
Cover of the book Villa Rufina Falconieri by Maria Barbara Guerrieri Borsoi, Gangemi Editore
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Author: Maria Barbara Guerrieri Borsoi ISBN: 9788849299434
Publisher: Gangemi Editore Publication: February 7, 2016
Imprint: Gangemi Editore Language: Italian
Author: Maria Barbara Guerrieri Borsoi
ISBN: 9788849299434
Publisher: Gangemi Editore
Publication: February 7, 2016
Imprint: Gangemi Editore
Language: Italian

Frascati assunse il rango di città e notevole importanza con il pontificato di Paolo III Farnese. Quasi rifondata, divenne in pochi decenni la città prediletta per la villeggiatura dalla Corte pontificia e dalla nobiltà romana, la città fatta celebre dalla vaghezza delle sue ville suburbane. Il libro ricostruisce le vicende di Frascati nel Cinquecento, collegandole alla storia della Rufina, la più antica dimora nobiliare del territorio tuscolano in età moderna. Fondata da Alessandro Rufini, protetto da Paolo III, la Rufina fu costruita a monte, su un sito antico, quasi a rivaleggiare con le ville romane. Successivamente fu accresciuta dagli Sforza e trasformata dai Falconieri. Nel Seicento fu ingrandita su un progetto qui attribuito a Camillo Arcucci e decorata da grandi maestri del Barocco romano. Il Settecento, secolo d'oro della vita mondana, vide il massimo splendore della villa, che fu modificata, soprattutto nel giardino, e ancora arricchita con importanti dipinti, alcuni dei quali identificati per la prima volta. La capillare ricerca documentaria consente di restaurare la memoria della villa più antica di Frascati, ridonando nuova chiarezza a vicende offuscate, inserite al centro di uno scenario capace di offrire spunti di novità su molte dimore tuscolane. Maria Barbara Guerrieri Borsoi ha conseguito il Dottorato di ricerca in Storia dell'arte moderna presso l'Università la Sapienza di Roma ed è da molti anni insegnante della stessa materia. Ha studiato numerosi aspetti dell'arte romana tra il Manierismo e il Neoclassicismo, pubblicando molti libri e articoli. Ha privilegiato la storia del collezionismo nobiliare, cardinalizio, degli artisti e più ancora la produzione artistica a Roma nel Settecento, con contributi dedicati a pittori e scultori. Da un decennio ha approfondito lo studio di tutti gli aspetti della storia dell'arte nella zona di Frascati, scrivendo in particolare due monografie su villa Belpoggio e villa Sora, pubblicate in questa stessa collana.

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Frascati assunse il rango di città e notevole importanza con il pontificato di Paolo III Farnese. Quasi rifondata, divenne in pochi decenni la città prediletta per la villeggiatura dalla Corte pontificia e dalla nobiltà romana, la città fatta celebre dalla vaghezza delle sue ville suburbane. Il libro ricostruisce le vicende di Frascati nel Cinquecento, collegandole alla storia della Rufina, la più antica dimora nobiliare del territorio tuscolano in età moderna. Fondata da Alessandro Rufini, protetto da Paolo III, la Rufina fu costruita a monte, su un sito antico, quasi a rivaleggiare con le ville romane. Successivamente fu accresciuta dagli Sforza e trasformata dai Falconieri. Nel Seicento fu ingrandita su un progetto qui attribuito a Camillo Arcucci e decorata da grandi maestri del Barocco romano. Il Settecento, secolo d'oro della vita mondana, vide il massimo splendore della villa, che fu modificata, soprattutto nel giardino, e ancora arricchita con importanti dipinti, alcuni dei quali identificati per la prima volta. La capillare ricerca documentaria consente di restaurare la memoria della villa più antica di Frascati, ridonando nuova chiarezza a vicende offuscate, inserite al centro di uno scenario capace di offrire spunti di novità su molte dimore tuscolane. Maria Barbara Guerrieri Borsoi ha conseguito il Dottorato di ricerca in Storia dell'arte moderna presso l'Università la Sapienza di Roma ed è da molti anni insegnante della stessa materia. Ha studiato numerosi aspetti dell'arte romana tra il Manierismo e il Neoclassicismo, pubblicando molti libri e articoli. Ha privilegiato la storia del collezionismo nobiliare, cardinalizio, degli artisti e più ancora la produzione artistica a Roma nel Settecento, con contributi dedicati a pittori e scultori. Da un decennio ha approfondito lo studio di tutti gli aspetti della storia dell'arte nella zona di Frascati, scrivendo in particolare due monografie su villa Belpoggio e villa Sora, pubblicate in questa stessa collana.

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