Author: | Stefan Zweig | ISBN: | 9788869441851 |
Publisher: | Castelvecchi | Publication: | February 11, 2015 |
Imprint: | Castelvecchi | Language: | Italian |
Author: | Stefan Zweig |
ISBN: | 9788869441851 |
Publisher: | Castelvecchi |
Publication: | February 11, 2015 |
Imprint: | Castelvecchi |
Language: | Italian |
Storia di uno scontro mortale dove la posta in gioco è la libertà di pensiero, questo libro non è soltanto un vivido affresco della Ginevra calvinista del Sedicesimo secolo. Nella visione di Zweig – che scrive nel 1936, in pieno consolidamento del regime nazista –, il teologo Sebastian Castellio e il riformatore Giovanni Calvino rappresentano due modi opposti di vivere la fede e gli ideali: da una parte la difesa della tolleranza e della dignità umana, dall’altra il fanatismo che incarna un potere dispotico. Cominciata sull’interpretazione delle Scritture, la sfida esplode con la condanna al rogo per eresia del medico e umanista Michele Serveto, quando Castellio prende apertamente posizione contro le persecuzioni religiose. Ha inizio così una battaglia condotta con le parole e a rischio della vita, attraverso la quale Castellio supera i confini della sua epoca per diventare un eroe, necessario e attuale, del pensiero aperto, dialogico e non violento.
Storia di uno scontro mortale dove la posta in gioco è la libertà di pensiero, questo libro non è soltanto un vivido affresco della Ginevra calvinista del Sedicesimo secolo. Nella visione di Zweig – che scrive nel 1936, in pieno consolidamento del regime nazista –, il teologo Sebastian Castellio e il riformatore Giovanni Calvino rappresentano due modi opposti di vivere la fede e gli ideali: da una parte la difesa della tolleranza e della dignità umana, dall’altra il fanatismo che incarna un potere dispotico. Cominciata sull’interpretazione delle Scritture, la sfida esplode con la condanna al rogo per eresia del medico e umanista Michele Serveto, quando Castellio prende apertamente posizione contro le persecuzioni religiose. Ha inizio così una battaglia condotta con le parole e a rischio della vita, attraverso la quale Castellio supera i confini della sua epoca per diventare un eroe, necessario e attuale, del pensiero aperto, dialogico e non violento.