Author: | Erio Carnevali, Rebecca Carnevali, Paolo Portoghesi, Claudio Spadoni | ISBN: | 9788849290042 |
Publisher: | Gangemi Editore | Publication: | January 3, 2016 |
Imprint: | Gangemi Editore | Language: | Italian |
Author: | Erio Carnevali, Rebecca Carnevali, Paolo Portoghesi, Claudio Spadoni |
ISBN: | 9788849290042 |
Publisher: | Gangemi Editore |
Publication: | January 3, 2016 |
Imprint: | Gangemi Editore |
Language: | Italian |
"Carnevali con questi suoi esperimenti indaga il mistero delle coincidenze non alla ingenua ricerca di formule che consentano di tradurre un linguaggio in un altro, ma per il gusto di attingere al terreno fertile delle correspondances cantato da Baudelaire". (Paolo Portoghesi) Tre scritti sulla pittura di Carnevali, sul misterioso viaggio nell'invisibile dell'artista. Tre contributi rilevanti per contenuto ed analisi. Il primo del prof. Paolo Portoghesi architetto, storico e critico, conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo, il secondo del prof. Claudio Spadoni importante critico e storico dell'arte tutt'ora direttore del Mar di Ravenna, il terzo di una giovane studentessa in Scienze dei Beni Culturali, Rebecca Carnevali, che ha conosciuto l'esperienza dell'atelier del pittore. Tre modi di leggere il lavoro dell'artista che arricchiscono e completano il suo percorso alla Ricerca di nuove suggestioni. Erio Carnevali nasce a Modena. Gli inizi della sua carriera di pittore datano dai primi anni settanta. Contemporaneamente, si occupa di comunicazione visiva. Realizza scenografie per il teatro, il cinema e la televisione, lavora nel campo dell'editoria per ragazzi. Le sue opere su tela, spesso di grande formato, riprendono il filo dell'astrazione lirica, del colore come risonanza interiore, che va da Kandinskij all'espressionismo astratto di Rothko alla pittura-pittura statunitense ed europea. La struttura compositiva prevede un grande spazio indistinto, mistico, dalla luce baluginante, tale da creare un campo cromatico che attraversa da un capo all'altro la tela, rafforzando la propria presenza grazie alla sovrapposizione di più toni e colori e d'un meditato uso delle sgocciolature di pigmento liquido. Carnevali ha trasposto la sua visione pittorica anche nel campo dell'arte pubblica e del design, attraverso il mosaico, il vetro e la ceramica. Sue opere monumentali come il famoso grappolo di vetro di Murano alto 12 mt, sono presenti in numerose città. Vive e lavora a Milano, a Modena, Cagnessur-Mer in Francia e Los Angeles in California. Il suo lavoro è riconosciuto a livello internazionale e di lui hanno scritto importanti critici e storici dell'arte. Sue opere si trovano in Musei, Gallerie pubbliche e Collezioni private in Italia e nel resto del Mondo.
"Carnevali con questi suoi esperimenti indaga il mistero delle coincidenze non alla ingenua ricerca di formule che consentano di tradurre un linguaggio in un altro, ma per il gusto di attingere al terreno fertile delle correspondances cantato da Baudelaire". (Paolo Portoghesi) Tre scritti sulla pittura di Carnevali, sul misterioso viaggio nell'invisibile dell'artista. Tre contributi rilevanti per contenuto ed analisi. Il primo del prof. Paolo Portoghesi architetto, storico e critico, conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo, il secondo del prof. Claudio Spadoni importante critico e storico dell'arte tutt'ora direttore del Mar di Ravenna, il terzo di una giovane studentessa in Scienze dei Beni Culturali, Rebecca Carnevali, che ha conosciuto l'esperienza dell'atelier del pittore. Tre modi di leggere il lavoro dell'artista che arricchiscono e completano il suo percorso alla Ricerca di nuove suggestioni. Erio Carnevali nasce a Modena. Gli inizi della sua carriera di pittore datano dai primi anni settanta. Contemporaneamente, si occupa di comunicazione visiva. Realizza scenografie per il teatro, il cinema e la televisione, lavora nel campo dell'editoria per ragazzi. Le sue opere su tela, spesso di grande formato, riprendono il filo dell'astrazione lirica, del colore come risonanza interiore, che va da Kandinskij all'espressionismo astratto di Rothko alla pittura-pittura statunitense ed europea. La struttura compositiva prevede un grande spazio indistinto, mistico, dalla luce baluginante, tale da creare un campo cromatico che attraversa da un capo all'altro la tela, rafforzando la propria presenza grazie alla sovrapposizione di più toni e colori e d'un meditato uso delle sgocciolature di pigmento liquido. Carnevali ha trasposto la sua visione pittorica anche nel campo dell'arte pubblica e del design, attraverso il mosaico, il vetro e la ceramica. Sue opere monumentali come il famoso grappolo di vetro di Murano alto 12 mt, sono presenti in numerose città. Vive e lavora a Milano, a Modena, Cagnessur-Mer in Francia e Los Angeles in California. Il suo lavoro è riconosciuto a livello internazionale e di lui hanno scritto importanti critici e storici dell'arte. Sue opere si trovano in Musei, Gallerie pubbliche e Collezioni private in Italia e nel resto del Mondo.