Author: | Emiliano Liuzzi | ISBN: | 9788868301170 |
Publisher: | Imprimatur | Publication: | January 29, 2014 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Emiliano Liuzzi |
ISBN: | 9788868301170 |
Publisher: | Imprimatur |
Publication: | January 29, 2014 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Sale da gioco, slot machine, sale scommesse: le occasioni di gioco sono ovunque, e la situazione negli ultimi anni si è aggravata in modo crescente. In Italia si gioca sempre di più: il giro di affari nel 2011 ha superato i 79 miliardi di euro all’anno, in forte crescita rispetto ai 61 del 2010 e agli appena 16 del 2003. E la crisi economica ha reso l’azzardo ancora più appetibile.
Dai casi più disperati a questioni di ordine pubblico, dalle pubblicità che incentivano il gioco alle figure che invece aiutano a difendersi dalla dipendenza, passando per un confronto con gli altri Paesi e le analogie con il fenomeno droga, ecco un libro che aprirà gli occhi a molti.
Un’analisi sulla dimensione del fenomeno, la normativa vigente, le tipologie del gioco e l’aumento delle patologie connesse rivela uno scenario drammatico del nostro Paese, in merito al quale il ruolo dello Stato e delle istituzioni è oscuro e intriso di preoccupanti interessi.
Antonella Beccaria è giornalista e scrittrice. Collabora con «il Fatto Quotidiano», con la trasmissione di RaiTre Lucarelli racconta condotta da Carlo Lucarelli e con il mensile «La voce delle voci». Ha alle spalle numerose pubblicazioni, tra cui: Divo Giulio. Andreotti e sessant’anni di potere in Italia e Piccone di Stato. Francesco Cossiga e i segreti della Repubblica. Dal 2004 ha un blog, Xaaraan, dove trovano posto alcuni dei suoi interessi, dalla saggistica politica alle nuove tecnologie, passando per la letteratura e la fotografia.
Emiliano Liuzzi è giornalista del «Fatto Quotidiano» e del fattoquotidiano.it, dove è stato chiamato da Peter Gomez.
Ha 43 anni, è sposato, ha due figli e un grande amico che si chiama Marco Marozzi. Ha lavorato per il «Corriere delle Alpi», l’«Alto Adige», «Il Tirreno», «l’Espresso» e «Panorama». È stato, suo malgrado, anche direttore del «Corriere di Livorno».
Sale da gioco, slot machine, sale scommesse: le occasioni di gioco sono ovunque, e la situazione negli ultimi anni si è aggravata in modo crescente. In Italia si gioca sempre di più: il giro di affari nel 2011 ha superato i 79 miliardi di euro all’anno, in forte crescita rispetto ai 61 del 2010 e agli appena 16 del 2003. E la crisi economica ha reso l’azzardo ancora più appetibile.
Dai casi più disperati a questioni di ordine pubblico, dalle pubblicità che incentivano il gioco alle figure che invece aiutano a difendersi dalla dipendenza, passando per un confronto con gli altri Paesi e le analogie con il fenomeno droga, ecco un libro che aprirà gli occhi a molti.
Un’analisi sulla dimensione del fenomeno, la normativa vigente, le tipologie del gioco e l’aumento delle patologie connesse rivela uno scenario drammatico del nostro Paese, in merito al quale il ruolo dello Stato e delle istituzioni è oscuro e intriso di preoccupanti interessi.
Antonella Beccaria è giornalista e scrittrice. Collabora con «il Fatto Quotidiano», con la trasmissione di RaiTre Lucarelli racconta condotta da Carlo Lucarelli e con il mensile «La voce delle voci». Ha alle spalle numerose pubblicazioni, tra cui: Divo Giulio. Andreotti e sessant’anni di potere in Italia e Piccone di Stato. Francesco Cossiga e i segreti della Repubblica. Dal 2004 ha un blog, Xaaraan, dove trovano posto alcuni dei suoi interessi, dalla saggistica politica alle nuove tecnologie, passando per la letteratura e la fotografia.
Emiliano Liuzzi è giornalista del «Fatto Quotidiano» e del fattoquotidiano.it, dove è stato chiamato da Peter Gomez.
Ha 43 anni, è sposato, ha due figli e un grande amico che si chiama Marco Marozzi. Ha lavorato per il «Corriere delle Alpi», l’«Alto Adige», «Il Tirreno», «l’Espresso» e «Panorama». È stato, suo malgrado, anche direttore del «Corriere di Livorno».