Author: | Miss Black | ISBN: | 9788829516070 |
Publisher: | Miss Black | Publication: | September 26, 2018 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Miss Black |
ISBN: | 9788829516070 |
Publisher: | Miss Black |
Publication: | September 26, 2018 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Non è facile gestire un albergo a cinque stelle. I clienti sono esigenti e avanzano strane richieste. Il Blue Springs Hotel ha anche una spa e un grande parco, piscine termali, saune e boschi tutto attorno. Un vero paradiso... se sei un ospite. Courtney Staples è la direttrice e prende il suo lavoro molto sul serio. Specie ora, che l’albergo è stato acquistato da una catena internazionale e tutti si sentono un po’ sotto esame, Courtney si attiene a un codice deontologico molto preciso. Certo, c’è Mike, il massaggiatore che vuole sedurla a tutti i costi, e c’è Kovach, il nuovo giardiniere che fa sospirare tutte le clienti dell’hotel. È proprio con Kovach che Courtney rimane convolta in una sgradevole avventura, un episodio che è solo l’inizio di un’amicizia più profonda. Ma che fare se il giardiniere che hai conosciuto e per cui provi qualcosa ha un segreto e non è l’uomo che sembra? E se di segreti ne ha due?
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CONTIENE SCENE ESPLICITE - CONSIGLIATO A UN PUBBLICO ADULTO
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“Quell’uomo”. Lo chiamo così perché da quando mi accorsi di lui a quando appresi il suo nome, per me fu semplicemente “quell’uomo”.
Quell’uomo era alto come un grizzly, con i capelli ispidi, le spalle possenti, il viso spigoloso. Le ospiti si voltavano per ammirarlo, mentre andavano verso le piscine. Le loro testoline avvolte negli asciugamani candidi si voltavano come in una coreografia, se quell’uomo stava potando le siepi lungo il viale che dal padiglione massaggi portava alla zona termale. Se il sudore gli incollava la maglietta alla schiena muscolosa, scatenava veloci tempeste ormonali. Alla vista del suo corpo scolpito dal lavoro, le signore inarcavano sopracciglia, sorridevano, si scambiavano occhiate e risolini.
Anch’io mi ero accorta di lui quasi subito, ma per altri motivi. Non ho mai avuto una mente frivola e in quel periodo tutti i miei pensieri erano occupati dall’imminente passaggio di proprietà, quindi non era stato per il suo aspetto fisico.
Avevo notato quell’uomo al suo secondo o terzo giorno all’hotel, una sera in cui aveva cacciato via da una delle piscine un gruppetto di ospiti adolescenti.
Non è facile gestire un albergo a cinque stelle. I clienti sono esigenti e avanzano strane richieste. Il Blue Springs Hotel ha anche una spa e un grande parco, piscine termali, saune e boschi tutto attorno. Un vero paradiso... se sei un ospite. Courtney Staples è la direttrice e prende il suo lavoro molto sul serio. Specie ora, che l’albergo è stato acquistato da una catena internazionale e tutti si sentono un po’ sotto esame, Courtney si attiene a un codice deontologico molto preciso. Certo, c’è Mike, il massaggiatore che vuole sedurla a tutti i costi, e c’è Kovach, il nuovo giardiniere che fa sospirare tutte le clienti dell’hotel. È proprio con Kovach che Courtney rimane convolta in una sgradevole avventura, un episodio che è solo l’inizio di un’amicizia più profonda. Ma che fare se il giardiniere che hai conosciuto e per cui provi qualcosa ha un segreto e non è l’uomo che sembra? E se di segreti ne ha due?
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CONTIENE SCENE ESPLICITE - CONSIGLIATO A UN PUBBLICO ADULTO
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“Quell’uomo”. Lo chiamo così perché da quando mi accorsi di lui a quando appresi il suo nome, per me fu semplicemente “quell’uomo”.
Quell’uomo era alto come un grizzly, con i capelli ispidi, le spalle possenti, il viso spigoloso. Le ospiti si voltavano per ammirarlo, mentre andavano verso le piscine. Le loro testoline avvolte negli asciugamani candidi si voltavano come in una coreografia, se quell’uomo stava potando le siepi lungo il viale che dal padiglione massaggi portava alla zona termale. Se il sudore gli incollava la maglietta alla schiena muscolosa, scatenava veloci tempeste ormonali. Alla vista del suo corpo scolpito dal lavoro, le signore inarcavano sopracciglia, sorridevano, si scambiavano occhiate e risolini.
Anch’io mi ero accorta di lui quasi subito, ma per altri motivi. Non ho mai avuto una mente frivola e in quel periodo tutti i miei pensieri erano occupati dall’imminente passaggio di proprietà, quindi non era stato per il suo aspetto fisico.
Avevo notato quell’uomo al suo secondo o terzo giorno all’hotel, una sera in cui aveva cacciato via da una delle piscine un gruppetto di ospiti adolescenti.