Author: | Carlo Goldoni | ISBN: | 9788869340970 |
Publisher: | Bibliotheka Edizioni | Publication: | November 25, 2015 |
Imprint: | Bibliotheka Edizioni | Language: | Italian |
Author: | Carlo Goldoni |
ISBN: | 9788869340970 |
Publisher: | Bibliotheka Edizioni |
Publication: | November 25, 2015 |
Imprint: | Bibliotheka Edizioni |
Language: | Italian |
Leggendo La bottega del caffè di Carlo Goldoni, sembra di trovarsi di fronte ad un testo comico dei giorni nostri: il suo brillante umorismo rivela un'attenta ed attualissima capacità di osservazione delle dinamiche che scatenano la risata in presenza di situazioni grottesche e personaggi esilaranti; primo tra tutti Don Marzio, un nobile impiccione, pettegolo, gran seminatore di zizzania e parossisticamente cocciuto nel suo spirito di contraddizione. Il suo contraltare positivo è Ridolfo, il proprietario della bottega da cui prende nome la commedia: onesto lavoratore, discreto e generoso; sarà lui - con la sua saggezza ed i suoi miti consigli - a risolvere i diversi fraintendimenti ed inganni che si sviluppano nel corso della pièce, fino al lieto fine. Grande merito testuale della commedia è quello di permettere al lettore di riuscire a visualizzare perfettamente le dinamiche sceniche (come se si verificassero in tempo reale davanti ai suoi occhi), che si svolgono interamente in una tipica piazza veneziana del XVIII secolo; la quale può essere anche intesa come una sorta di microcosmo in cui si intrecciano le vicende dei diversi protagonisti, le cui caratteristiche rispecchiano quelle del reale consorzio umano, con i suoi vizi, virtù, debolezze e assurdità. Facendo una breve panoramica sui diversi personaggi, emerge chiaramente il punto di vista (rintracciabile in altri testi goldoniani) dell'autore nei confronti della società: la critica alla nobiltà parassitaria, l'ammirazione verso la laboriosa borghesia e la solidarietà nei confronti delle donne (spesso trascurate, vittime di ingiustizie, soprusi e infondati pregiudizi). Edito da Bibliotheka Edizioni.
Leggendo La bottega del caffè di Carlo Goldoni, sembra di trovarsi di fronte ad un testo comico dei giorni nostri: il suo brillante umorismo rivela un'attenta ed attualissima capacità di osservazione delle dinamiche che scatenano la risata in presenza di situazioni grottesche e personaggi esilaranti; primo tra tutti Don Marzio, un nobile impiccione, pettegolo, gran seminatore di zizzania e parossisticamente cocciuto nel suo spirito di contraddizione. Il suo contraltare positivo è Ridolfo, il proprietario della bottega da cui prende nome la commedia: onesto lavoratore, discreto e generoso; sarà lui - con la sua saggezza ed i suoi miti consigli - a risolvere i diversi fraintendimenti ed inganni che si sviluppano nel corso della pièce, fino al lieto fine. Grande merito testuale della commedia è quello di permettere al lettore di riuscire a visualizzare perfettamente le dinamiche sceniche (come se si verificassero in tempo reale davanti ai suoi occhi), che si svolgono interamente in una tipica piazza veneziana del XVIII secolo; la quale può essere anche intesa come una sorta di microcosmo in cui si intrecciano le vicende dei diversi protagonisti, le cui caratteristiche rispecchiano quelle del reale consorzio umano, con i suoi vizi, virtù, debolezze e assurdità. Facendo una breve panoramica sui diversi personaggi, emerge chiaramente il punto di vista (rintracciabile in altri testi goldoniani) dell'autore nei confronti della società: la critica alla nobiltà parassitaria, l'ammirazione verso la laboriosa borghesia e la solidarietà nei confronti delle donne (spesso trascurate, vittime di ingiustizie, soprusi e infondati pregiudizi). Edito da Bibliotheka Edizioni.