La lingua di Ana

Chi sei, quando perdi radici e parole?

Nonfiction, Family & Relationships, Family Relationships, Alternative Family, Divorce, Fiction & Literature, Contemporary Women
Cover of the book La lingua di Ana by Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović, Infinito edizioni
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović ISBN: 9788897016557
Publisher: Infinito edizioni Publication: September 28, 2012
Imprint: Language: Italian
Author: Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović
ISBN: 9788897016557
Publisher: Infinito edizioni
Publication: September 28, 2012
Imprint:
Language: Italian

Ana, la protagonista di questa vicenda, è un’adolescente moldova catapultata in Italia che improvvisamente si rende conto di non sapersi esprimere totalmente né in italiano né in moldavo.
“C’è un detto secondo cui un uomo che parla due lingue vale due uomini. E quello che parla metà di una e metà di un'altra, vale un uomo? O ne vale mezzo?”, si chiede Ana, un’adolescente moldova catapultata in Italia, nel momento in cui si rende conto di non sapersi esprimere totalmente né in italiano né in moldavo.
Protagonista di questo libro è la lingua con il suo potere evocativo e al contempo alienante; la lingua che accoglie e respinge. L’incapacità di esprimersi si tramuta in difficoltà di esistere, ma con la possibilità di reinventarsi.
Ana vive passo dopo passo il doloroso passaggio da una lingua all’altra, che non è un semplice cambio di simboli e significati, ma è una ricerca emozionale tra le ibridazioni dell’Io.
“Forse non parlare e non capire una lingua è un po’ come perdere uno dei cinque sensi. O forse, più probabilmente, è come perdere un pochino di ogni senso. Come se la realtà fosse percepita solo a metà e il resto andasse perso nella confusione. Inoltre, il mio non voler parlare era anche il mio non voler vivere qui, non volermi interessare di nulla e lasciare che il mondo se ne andasse per i fatti suoi, senza che io ne dovessi fare parte…”.
“Crescere sradicati, in un altro Paese, alieno, in una lingua sconosciuta, più che problemi umani provoca problemi sovrumani, extraterrestri.. Il dramma della lingua, delle parole nascita e rinascita è antico quanto l’essere umano. Domare la lingua è come cavalcare un cavallo selvaggio. È difficile per tutti, ma ancor più per le donne, per le donne straniere, che scrivono nella lingua non materna. Elvira è riuscita a farmi stringere il cuore, come ha fatto Elsa Morante a darmi quell’energia extra: tutt’e due con il virus della parola nomade, che si trasmette da una lingua all’altra. La lingua è contagiosa, attenti, tutti voi che prendete in mano i libri di letteratura! Mordono!”. (Jasmina Tešanović)

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Ana, la protagonista di questa vicenda, è un’adolescente moldova catapultata in Italia che improvvisamente si rende conto di non sapersi esprimere totalmente né in italiano né in moldavo.
“C’è un detto secondo cui un uomo che parla due lingue vale due uomini. E quello che parla metà di una e metà di un'altra, vale un uomo? O ne vale mezzo?”, si chiede Ana, un’adolescente moldova catapultata in Italia, nel momento in cui si rende conto di non sapersi esprimere totalmente né in italiano né in moldavo.
Protagonista di questo libro è la lingua con il suo potere evocativo e al contempo alienante; la lingua che accoglie e respinge. L’incapacità di esprimersi si tramuta in difficoltà di esistere, ma con la possibilità di reinventarsi.
Ana vive passo dopo passo il doloroso passaggio da una lingua all’altra, che non è un semplice cambio di simboli e significati, ma è una ricerca emozionale tra le ibridazioni dell’Io.
“Forse non parlare e non capire una lingua è un po’ come perdere uno dei cinque sensi. O forse, più probabilmente, è come perdere un pochino di ogni senso. Come se la realtà fosse percepita solo a metà e il resto andasse perso nella confusione. Inoltre, il mio non voler parlare era anche il mio non voler vivere qui, non volermi interessare di nulla e lasciare che il mondo se ne andasse per i fatti suoi, senza che io ne dovessi fare parte…”.
“Crescere sradicati, in un altro Paese, alieno, in una lingua sconosciuta, più che problemi umani provoca problemi sovrumani, extraterrestri.. Il dramma della lingua, delle parole nascita e rinascita è antico quanto l’essere umano. Domare la lingua è come cavalcare un cavallo selvaggio. È difficile per tutti, ma ancor più per le donne, per le donne straniere, che scrivono nella lingua non materna. Elvira è riuscita a farmi stringere il cuore, come ha fatto Elsa Morante a darmi quell’energia extra: tutt’e due con il virus della parola nomade, che si trasmette da una lingua all’altra. La lingua è contagiosa, attenti, tutti voi che prendete in mano i libri di letteratura! Mordono!”. (Jasmina Tešanović)

More books from Infinito edizioni

Cover of the book Domani si va all’assalto by Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović
Cover of the book Proprio come una cometa by Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović
Cover of the book Terre d’Oriente by Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović
Cover of the book Il principe Anselmo by Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović
Cover of the book Io mi curo con il massaggio tibetano by Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović
Cover of the book Cascina Novecento by Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović
Cover of the book Il Battaglione Bosniaco by Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović
Cover of the book Sotto la cenere by Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović
Cover of the book Vai Razzo, veloce e feroce! by Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović
Cover of the book Dalla Jugoslavia alle Repubbliche indipendenti by Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović
Cover of the book Puro amore by Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović
Cover of the book Sessantotto, l’anno del non ritorno by Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović
Cover of the book Belice by Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović
Cover of the book Il barbiere zoppo by Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović
Cover of the book Rwanda. Istruzioni per un genocidio by Elvira Mujcic, Elvira Mujčić, Jasmina Tešanović
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy