Author: | Gian Paolo Spaliviero | ISBN: | 9788892529762 |
Publisher: | Gian Paolo Spaliviero | Publication: | December 16, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Gian Paolo Spaliviero |
ISBN: | 9788892529762 |
Publisher: | Gian Paolo Spaliviero |
Publication: | December 16, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Non sembri futile questo argomento del dormire e degli effetti letterecci, perché a letto ciascuno di noi passa all’incirca un terzo della sua esistenza. Su di un letto si viene concepiti, a meno che non si abbiano genitori con tendenze acrobatiche, sullo stesso si viene al mondo, e se non è quello di casa è quello di un ospedale, su di un letto infine, nella stragrande maggioranza dei casi, si affronta l’ultimo viaggio.
L’attività più importante, ma non la sola, come abbiamo visto, che si svolge a letto è quella del sonno. Il sonno è un fenomeno naturale e biologico a carattere periodico (cicardiano) durante il quale si verifica una perdita di coscienza e la riduzione o la sospensione parziale del funzionamento dei centri nervosi con la conseguente diminuzione delle varie funzioni organiche: circolazione, respirazione, metabolismo e altre. Sembra che chi dorme troppo poco abbia un'aspettativa di vita inferiore rispetto a chi dorme bene e per un numero sufficiente di ore.
Per questo sin dalla più profonda antichità al letto è stata attribuita una grande importanza, anche come “status - symbol”, e sempre fu fatto oggetto di particolare attenzione da parte di tutte le classi sociali, anche nei lasciti testamentari, sia per il suo valore intrinseco sia per il fatto che veniva a rappresentare la continuità delle generazioni.
Ma non sempre fu precisamente un letto come noi possiamo immaginarlo e come oggi lo conosciamo, ma altre volte, a seconda dei luoghi e delle epoche, qualcosa di simile e insieme di diverso, risultante dalle conoscenze del momento, dai materiali a disposizione e dalla temperie culturale.
Per questi motivi ripercorrere la storia del dormire, dei letti, giocoforza insieme a quella dell’arredamento in particolare e dell’arte in generale, rappresenta una interessante ricerca e un affascinante viaggio nella storia umana, in quella del costume e della tecnologia.
Non sembri futile questo argomento del dormire e degli effetti letterecci, perché a letto ciascuno di noi passa all’incirca un terzo della sua esistenza. Su di un letto si viene concepiti, a meno che non si abbiano genitori con tendenze acrobatiche, sullo stesso si viene al mondo, e se non è quello di casa è quello di un ospedale, su di un letto infine, nella stragrande maggioranza dei casi, si affronta l’ultimo viaggio.
L’attività più importante, ma non la sola, come abbiamo visto, che si svolge a letto è quella del sonno. Il sonno è un fenomeno naturale e biologico a carattere periodico (cicardiano) durante il quale si verifica una perdita di coscienza e la riduzione o la sospensione parziale del funzionamento dei centri nervosi con la conseguente diminuzione delle varie funzioni organiche: circolazione, respirazione, metabolismo e altre. Sembra che chi dorme troppo poco abbia un'aspettativa di vita inferiore rispetto a chi dorme bene e per un numero sufficiente di ore.
Per questo sin dalla più profonda antichità al letto è stata attribuita una grande importanza, anche come “status - symbol”, e sempre fu fatto oggetto di particolare attenzione da parte di tutte le classi sociali, anche nei lasciti testamentari, sia per il suo valore intrinseco sia per il fatto che veniva a rappresentare la continuità delle generazioni.
Ma non sempre fu precisamente un letto come noi possiamo immaginarlo e come oggi lo conosciamo, ma altre volte, a seconda dei luoghi e delle epoche, qualcosa di simile e insieme di diverso, risultante dalle conoscenze del momento, dai materiali a disposizione e dalla temperie culturale.
Per questi motivi ripercorrere la storia del dormire, dei letti, giocoforza insieme a quella dell’arredamento in particolare e dell’arte in generale, rappresenta una interessante ricerca e un affascinante viaggio nella storia umana, in quella del costume e della tecnologia.